mercoledì, 5 Febbraio, 2025
Attualità

Scuola e formazione. Cgil: l’istruzione è una priorità, dal premier Draghi conferma sulle risorse

Cresce il divario tra i livelli d’istruzione italiani ed europei, resta alta la quota di giovani che abbandona gli studi, e si amplia il divario territoriale tra le Regioni del Nord e quelle del Sud. Sono i temi e i problemi che suscitano per la Cgil una forte preoccupazione in particolare dopo l’esame dei dati Istat. Il sindacato confida nelle risorse che il Governo affiderà alla scuola, per renderla più moderna, capace di dare ai giovani scelte formative e di conoscenza.

Scuola e Formazione Per la Cgil nazionale quello delineato dall’Istat è un quadro emergenziale, che rende evidente quali siano le misure da attuare con urgenza. Per il sindacato si pone la necessità di
“innalzare l’obbligo scolastico e mettere in campo un sistema di formazione permanente”, scrive la Cgil in una nota, “che consenta a tutti di continuare ad apprendere e ad ampliare le conoscenze, le capacità e le competenze”.

Draghi punti sull’istruzione

“Se davvero l’istruzione è considerata centrale in Italia, come affermato al termine della Cabina di regia dal Presidente del Consiglio Draghi e dal Ministro dell’Istruzione Bianchi”, sottolinea la Cgil, “dobbiamo far sì che le risorse stanziate dal Piano di ripresa e resilienza, tra cui 17 miliardi per la scuola e 6 per la ricerca, si
trasformino subito in investimenti per fronteggiare questa emergenza. Occorre”, conclude la Cgil, “ridurre i divari territoriali e abbassare drasticamente i livelli dell’abbandono scolastico”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Emergenza smog: il 71% delle città italiane fuori norma nel 2030

Giuseppe Lavitola

Migranti sfruttati in Campania, Meloni attacca il Pd: “La gestione dei flussi è terreno fertile per il crimine”

Stefano Ghionni

Trasporto ferroviario: nuove fasce di garanzia nei festivi e più tutele per i viaggiatori

Chiara Catone

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.