Il poliedrico Maestro Massimo Bomba, dopo aver dipinto i sogni, aver vestito i desideri, aver indagato gli astri, affida alle parole il compito di svelare il senso del passeggiare solo e pensoso e del “misurare a passi tardi e lenti i più deserti campi”.
A ragionar con Amor e con lui, gli avv.ti Saveria Mobrici e Massimiliano Bonifazi, lo scrittore di gialli Emanuele Gagliardi, il direttore artistico di Lungo il Tevere Giò di Sarno, tutti habitué del Salotto IusArteLibri ed appassionati di esoterismo e simbologia cristiana.
Cosa può dire oggi la Papessa alla Luna che non sia già stato detto?
Quando il mio editore Sarpiarte mi propose di pubblicare una raccolta dei miei acquerelli, tra cui quelli che evocano le carte dei Tarocchi la Luna e la Papessa, ho subito immaginato queste due donne sedute a lamentarsi della ottusità di noi uomini, distratti da cose effimere e capaci solo di svilire il senso del nostro viaggio terreno e dei nostri incontri.
Il suo libro è quindi un diario di bordo per moderni Odissei?
Nessuna velleità da Maestro o Guru: il mio non è un manuale di astrologia o di tarocchi. Semplicemente una raccolta delle mie conferenze, un breve cenno sulle caratteristiche più comuni dei segni astrali, ed una serie di riflessioni su ciò che è “invisibile agli occhi” ma che sintonizzandoci sulla lunghezza d’onda dell’anima possiamo intuire e poi vedere.
Come nasce la sua passione per l’astrologia?
Dall’amore per lo studio. Da sempre vado alla ricerca di tessuti, stampe, colori, idee, tecniche. Leggo moltissimo e approfondisco tutto dalla Storia dell’arte alle biografie dei grandi personaggi, dalla Scritture Bibliche ai testi esoterici. Nelle stelle troviamo la direzione ed alla Luna affidiamo i sogni. Come non occuparci di loro e del loro influsso.
Esiste un segno zodiacale che lei predilige?
No, io non amo i segni, amo la simbologia del mito che è racchiuso in ogni segno. Se ami il segno dell’acquario ami Prometeo ed il suo coraggio di rubare il fuoco agli Dei. Se hai tra i pianeti governatori Mercurio allora sei come Hermes messaggero degli Dei ma anche furbo ed inafferrabile come il mercurio.
È d’obbligo chiederle cosa hanno in serbo per lei le stelle?
Il Futuro e la Fortuna come dicevano i romani sono nelle nostre mani. Occorre sceglier di assumersi la responsabilità del proprio cammino. Io ho scelto di mettere al servizio degli altri i miei talenti, non facendo oroscopi, ma ascoltando chi mi chiede aiuto. E spesso l’aiuto è nel semplice “vestirsi di bellezza”. Resto un’esteta che sa modellare le stoffe per dare voce all’anima di chi sceglie i miei abiti ed i miei oggetti.