TRIESTE (ITALPRESS) – Un evento come Trieste Next ha il merito di centrare un obiettivo strategico di grande importanza: quello di spiegare e favorire il cambiamento, obbligatorio e ineluttabile, che siamo chiamati ad affrontare sul piano della sostenibilità e della transizione energetica. Anche per questo la Regione supporta in maniera convinta e importante la manifestazione, che inoltre esalta anche il ruolo, già coniato da Esof, di Trieste capitale europea della scienza. Questo il concetto espresso oggi a Trieste dall'assessore regionale alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti nel corso della presentazione della X edizione di Trieste Next, il festival della ricerca scientifica che si terrà nel capoluogo giuliano dal 24 al 26 settembre con 80 eventi, 300 relatori e 50 spazi espositivi sul tema Take Care. La scienza per il benessere sostenibile. Come ha sottolineato l'esponente della Giunta regionale, compito della scienza è anche quello di sensibilizzare i decisori politici affinché, in questo particolare frangente, le risorse pubbliche straordinarie – siano esse europee, statali o regionali – vengano orientate non nella direzione di un ambientalismo spinto ma verso un modello capace di affrontare i problemi del passaggio da un sistema di produzione all'altro, mettendo in campo delle misure che non facciano pagare la maggior parte dei costi della transizione alle fasce economicamente meno abbienti della popolazione. Ma il leitmotiv in questo momento, come ha rimarcato il rappresentante dell'Esecutivo regionale, è quello della ripartenza. A tal riguardo l'organizzazione in sicurezza dal punto di vista sanitario di Trieste Next rappresenta un altro esempio di come a una certa partecipazione di pubblico possa corrispondere un rispetto delle regole a tutela della salute di tutti. (ITALPRESS). mgg/com 14-Set-21 16:49