sabato, 22 Febbraio, 2025
Europa

Ue, Sassoli: “Serve cooperazione contro la criminalità organizzata”

“La criminalità organizzata continua a costituire una minaccia per i cittadini europei, per le imprese, le istituzioni e la nostra economia. Il Parlamento Europeo ha sottolineato la necessità di una forte azione a livello continentale. Deve essere una priorità dell’agenda politica europea e a questo proposito desideriamo proporre un aggiornamento delle definizioni dei reati penali.

L’UE ribadisce inoltre la necessità di una cooperazione tra gli Stati e vuole conferire maggiori sostegni a chi lotta contro questa grave piaga della nostra società. Si tratta di un’assistenza operativa fondamentale per riappropriarci di libertà e giustizia”.

Lo ha detto il presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli, in un video messaggio diffuso nel corso della seconda Conferenza Operativa nell’ambito della Rete Operativa Antimafia @ON sul tema “Il contrasto alle organizzazioni criminali di alto livello e mafia-style” – Sfide per le forze di polizia e le autorità giudiziarie, in corso nell’aula bunker dell’Ucciardone, a Palermo.

“Quello del crimine organizzato è un ambiente complesso, la collaborazione tra criminali è fluida e sistematica. I gruppi del crimine organizzato usano i profitti illegali per infiltrarsi nei settori dell’economia, sfidando lo stato di diritto e intaccando la fiducia dei cittadini – ha aggiunto Sassoli – La pandemia ha rappresentato un’occasione d’oro per la criminalità, che si è infiltrata in diversi settori come quello dei vaccini illegali o del rilascio green pass non validi. Contro le minacce transnazionali si richiede l’intervento coordinato delle autorità. E non dobbiamo dimenticare – ha concluso – che a livello europeo l’azione di partenariato globale è di fondamentale importanza”.

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