Nel 2020 la raccolta differenziata comunale di carta e cartone in Italia si è attestata a 3,5 milioni di tonnellate, con un decremento lieve, nonostante la pandemia, rispetto all’anno precedente. È quanto emerge dal 26° Rapporto Annuale Comieco sulla raccolta, il recupero e il riciclo di carta e cartone in Italia.
I risultati dello studio sono stati presentati nel corso di un evento organizzato a Verona e trasmesso in diretta streaming. “Stiamo parlando di una lunga storia che ha portato nel 2020 ad avere un tasso di riciclo dell’87,3%. È un numero molto pesante, significa aver raggiunto gli obiettivi europei di riciclo, che per il 2030 erano all’85%, con dieci anni d’anticipo – ha affermato Alberto Marchi, presidente di Comieco – Nel 2020 il ruolo sussidiario di Comieco al mercato si è reso evidente nella fase più acuta della pandemia.
Sono rientrate in convenzione circa 400 mila tonnellate di carta”, ha aggiunto Marchi, secondo cui “la carta è e sarà protagonista dell’economia circolare”. “Il 2020 – ha spiegato Carlo Montalbetti, direttore di Comieco – è stato un anno particolarmente difficile e nonostante questo il dato più significativo è che la raccolta differenziata ha retto”.