Con TuttoFood e HostMilano le strade dell’agroalimentare e del settore ‘hospitality’ si incontrano per costruire insieme la ripresa dopo lo stop forzato della pandemia da Covid-19. Le due fiere, che si terranno in presenza in FieraMilano a Rho dal 22 al 26 ottobre prossimi, rafforzano la partnership per l’edizione 2021. Sotto lo stesso tetto saranno presenti circa 1.800 espositori da 40 Paesi, in rappresentanza di un panorama mai così completo di filiere sinergiche tra loro, dal semilavorato alla trasformazione e l’equipment, fino alle occasioni di acquisto nella Grande distribuzione organizzata e Retail e agli stili di consumo nel fuoricasa. “Confidiamo che Host e TuttoFood – ha detto Luca Palermo durante la conferenza stampa di presentazione delle due fiere – siano gli eventi trainanti del nostro calendario che fino a dicembre prevede 32 eventi in presenza. I protocolli che Fiera Milano ha predisposto garantiscono sia agli espositori sia ai visitatori un ambiente sicuro. Le due manifestazioni rappresentano due settori trainanti che si confermano motore dell’economia. Milano ha la capacità di attrarre filiere fondamentali del Made in Italy e Tuttofood può diventare un ‘champion’ della filiera agroalimentare e attrarre visitatori, nazionali e internazionali. Host già lo è: unico appuntamento a livello internazionale. La sfida è quella di far sì che i nostri imprenditori vengano a Milano e vadano un po’ meno alle fiere estere perché qui trovano opportunità di internazionalizzazione”. Tra TuttoFood e HostMilano si prevede un palinsesto di oltre 1.000 eventi con contenuti e relatori di altissimo profilo, tra cui spiccano Retail Plaza a TuttoFood e Smart Label Innovation a HostMilano. Stando alle stime, l’alimentare e il food equipment faranno segnare una crescita di circa il 6% sia nel 2021 sia nel 2022 e segnali positivi arrivano anche dall’export, per il quale si prevede un incremento medio del 3% l’anno nel biennio. Ottimista è quindi Simona Greco, direttrice delle manifestazioni di Fiera Milano: “Sono circa 600 gli espositori registrati fino ad oggi, mentre saranno presenti 700 compratori a cui abbiamo già pagato un biglietto aereo e prenotato un hotel”. E che secondo Greco: “Si triplicheranno da qui ad ottobre”. A Tuttofood un forte accento sarà sull’innovazione nei suoi aspetti più tech: app, food delivery, e-commerce, tracciabilità. Un’arena per le più attuali soluzioni e anima dell’area Tuttodigital, che proporrà iniziative tanto dei grandi player come di start-up innovative, accompagnate da buone pratiche portate degli espositori. Per la divulgazione dei contenuti digitali durante l’anno, la manifestazione si avvale anche del know-how del partner Netcomm, il consorzio italiano del commercio digitale. Di grande rilievo anche lo spazio Innovation Area, il nuovo evento Better Future Award in collaborazione con le testate Gdoweek e Mark UP, dedicato ai prodotti più innovativi del settore, ed esporrà i prodotti premiati. Oltre 1100 espositori hanno già confermato la loro presenza a HostMilano: provengono da 40 Paesi (tra questi, ci sono mercati come Germania, Francia, Spagna, Usa, Portogallo, Olanda, Grecia e Regno Unito), con un tasso di internazionalità sul totale degli espositori che sfiora il 40%. Fiore all’occhiello di HostMilano sarà invece Smart Label – Host Innovation Award (79 quest’anno le candidature presentate) organizzato da Fiera Milano e HostMilano in collaborazione con Poli. Design Consorzio del Politecnico di Milano, con il patrocinio di Adi, Associazione Italiana per il Disegno Industriale, e che sarà completato dai Digital Talks, seminari di approfondimento sempre in collaborazione con Poli.design e rivolti ad architetti e esperti.