Matera, Citta’ Europea della Cultura. Matera, con il suo fascino e bellezza tanto da convincere registi di fama internazionale a girare film di un certo impegno culturale anche come un “Gesu’ di Nazareth”. Materia, pronta ad accogliere e vivere il G20 con Ministri arrivati da ogni parte.
Matera culla di fascino e tradizione, terra che porta a riflettere – grazie all’impegno di tante donne di altrettanta cultura e zelo per ideali forti di vita come Anna Selvaggi con le associazioni A.I.D.E. (Associazione Indipendente DonnEuropee e A.N.L.A (Associazione Lavoratori Anziani ) – sul senso profondo di un valore che merita un impegno forte per una autentica educazione alla vita e alla cittadinanza attiva come la “Pace ” da vivere nella “Luce ” della bellezza del reato. Matera: pronta ad accogliere una singolare delegazione del Parlamento della Legalita’ Internazionale per condividere un progetto culturale che esige impegno, dedizione, credibilita’ e voglia di mettersi in gioco per siglare un patto per la pace “alla Luce del Sole “.
Lo staff di presidenza in queste ore sta ultimando l’organizzazione della presenza alla manifestazione culturale “Pax e Lux” avendo scelto con gli organizzatori una data simbolica e non solo, una di quelle che blocca il Paese a riflettere e pensare sul sacrificio e sulla voglia di “sostituire al puzzo del compromesso- come amava dire Paolo Borsellino- il fresco profumo di liberta’”. La data e’ proprio il 19 Luglio anniversario della strage di via D’Amelio dove il magistrato palermitano, Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta- trova la morte al tritolo andando a trovare la madre.
Antonio Cerbino, coordinatore culturale del Parlamento della Legalita’ Internazionale Regione Puglia e’ gia’ al lavoro proprio per dare quell’imput culturale alla convocazione mentre il vice presidente Salvatore Sardisco cura l’aspetto che richiama la consegna di un messaggio a favore di un protocollo di intesa culturale. Nasce cosi’ una sinergia di azione vera che richiama una delle espressioni piu’ belle delle Beatitudini” Beati gli operatori di Pace …”- Non professionisti, non relatori fini a se stessi, non sermoni e monologhi annoianti, bensi’ “Operatori” gente che si mette a lavorare ad agire nella luce del giorno per dare colori di bellezza e di speranza alla Pace vera che desta dal sonno gli indifferenti e invoca un’alba nuova dove i veri “operatori di pace 2 sono credibili perche’ figli della Luce.