domenica, 8 Giugno, 2025

ostaggi

Esteri

Il ministro Gantz si dimette: “Non vinceremo”, accusa Netanyahu e chiede nuove elezioni

Antonio Gesualdi
L’uscita del ministro Benny Gantz dal Gabinetto di guerra è iniziata prima dell’annuncio ufficiale in conferenza stampa. Gantz, infatti, ieri non ha partecipato alla riunione delle 17 e poi ha ufficialmente annunciato di aver lasciato la coalizione di unità nazionale. “Lascio con il cuore pesante”, ha detto, ma poi ha aggiunto: “non vinceremo questa guerra come avevamo pianificato”. “Netanyahu ci...
Esteri

L’esercito israeliano libera 4 ostaggi a Gaza. Netanyahu: riporteremo tutti a casa

Antonio Gesualdi
Le scene sono estremamente toccanti e oltrepassano qualsiasi razionalità politica. Il padre di Noa Argamani, la ragazza “simbolo” dell’aggressione del 7 ottobre che riabbraccia la sua unica figlia. I giovani Almog Meir e Andrey Kozlov attorniati da parenti e amici che li baciano, li abbracciano. Shlomi Ziv che piange di gioia. Il premier Netanyahu che ascolta e abbraccia tutti; liberati...
Esteri

Israele d’accordo sulla proposta Usa. Dettagli da risolvere, prima liberare gli ostaggi

Maurizio Piccinino
“L’operazione a Rafah procede sopra e sotto terra. Le forze stanno combattendo con grande determinazione.” Lo ha dichiarato il ministro della Difesa di Israele, Yoav Gallant che ha spiegato come il Governo stia preparando il dopoguerra senza Hamas: “stiamo preparando un governo alternativo”, ha detto. Ieri sono arrivate anche dichiarazioni di disponibilità da Tel Avivalla proposta fatta dal Presidente Biden...
Società

Meloni a Mustafa: “Sostegno agli sforzi per un cessate il fuoco sostenibile”

Stefano Ghionni
Sostegno italiano a tutti gli sforzi in atto per un cessate il fuoco sostenibile; rilascio di tutti gli ostaggi nelle mani di Hamas; salto di qualità nell’assistenza umanitaria alla popolazione di Gaza. Sono tre obiettivi a cui il governo sta lavorando affinché in Medioriente cessino le armi quanto prima. Obiettivi confermati anche ieri dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni che...
Attualità

I veri amici di Israele, sempre più isolato

Giuseppe Mazzei
Non è un momento facile per il popolo israeliano. 7 mesi dopo l’orribile pogrom dei terroristi di Hamas le ferite sono tutte aperte. La metà degli ostaggi è ancora in mano ai criminali. L’impegno militare massiccio sulla Striscia sta avendo risultati inferiori alle aspettative, a causa della vastissima estensione dei tunnel che Hamas ha costruito, indisturbata, per decenni. Le sofferenze...
Società

Gantz a Netanyahu: smilitarizzare Gaza e direzione a Usa, Ue e arabi

Maurizio Piccinino
La guerra in Medio Oriente sta diventando altro di non meglio definito e ritornano in primo piano le questioni politiche. In Israele il ministro del Gabinetto di guerra, Benny Gantz, che già a marzo aveva preso le distanze da Netanyahu e fatto un giro diplomatico non autorizzato a Londra e poi a Washington, ha dato un ultimatum al premier Netanyahu;...
Esteri

Netanyahu: “O noi o i mostri di Hamas”. Caos nelle trattative

Maurizio Piccinino
Le Brigate Al Qassam, braccio armato di Hamas, hanno perso i contatti con i militanti che sorvegliano quattro ostaggi israeliani a Gaza, tra cui Hersh Golberg-Poline. Le trattative sono in stallo. Gli Stati Uniti criticano la condotta di Israele soprattutto nell’intenzione di attaccare la città di Rafah. L’Egitto minaccia di denunciare gli israeliani alla Corte dell’Aja e li accusa di...
Esteri

Usa: “Niente armi se attaccate Rafah”. Israele: “Andremo avanti anche da soli”

Maurizio Piccinino
Israele ha a che fare con terroristi non con un esercito regolare e chiede di escludere la questione di Rafah da un eventuale accordo sul cessate il fuoco. Secondo fonti americane (anonime) il Governo israeliano si rifiuta di accettare un accordo se gli viene impedito di proseguire con l’operazione militare e dare la caccia a coloro che si nascondono tra...
Attualità

Israele. Negoziati fallimentari. Tajani: “Mi fido di tutti gli intermediari”

Maurizio Piccinino
Ormai è sempre più evidente che quella tra Israele e Hamas non è una vera e propria guerra: da una parte c’è uno stato con un esercito regolare, dall’altra un gruppo di miliziani con leader sparsi e organizzazioni militari non definite. La situazione, anche in base alle dichiarazioni dell’Onu e delle suo organizzazioni, da mesi è sempre sull’orlo della “catastrofe”...
Esteri

Blinken-Netanyahu continua il braccio di ferro su Rafah

Maurizio Piccinino
Il premier israeliano Netanyahu ha messo un altro ostacolo sulla via della tregua: ha detto al Segretario di Stato americano Antony Blinken che il suo Governo non accetterà un accordo con Hamas che includa la fine della guerra. Tregua sì, fine guerra no. Hamas deve abbassare le richieste, sostiene il leader israeliano anche perché non è nelle condizioni di condurre...