lunedì, 25 Novembre, 2024

NATO

Attualità

Ucraina. Quando scocca l’ora della diplomazia?

Ranieri Razzante*
È il tempo delle scelte. La guerra in Ucraina sta ridefinendo assetti geopolitici e strategici in modo irreversibile. Non mi pare di essere isolato nel pensare che le sanzioni americane ed europee contro Putin non stiano sortendo l’effetto (unico) sperato, ossia la fine di bombardamenti e atrocità. La storia non perdonerà mai a Putin questa guerra. Non credo ci sia...
Politica

Il ritorno del Cavaliere. “Deluso da Putin. No al voto di fiducia su fisco e giustizia”

Giuseppe Mazzei
Si riprende la scena, dopo l’inglorioso flop della corsa al Quirinale. Un Berlusconi d’annata, che non si vedeva da tempo. Prova a rilanciare Forza Italia come bussola e collante di un centrodestra disorientato. Tono e espiro da statista. Molte spanne sopra tanti discorsetti che si sentono da quelle parti. Con Europa, Nato e Stati Uniti Il Cavaliere Indica una linea...
Politica

La Nato e il delirio russo degli “equidistanti”

Giuseppe Mazzei
Gli “equidistanti” mettono sullo stesso piano la vittima -Ucraina e l’aggressore- Russia, vorrebbero la resa di Kiev a Putine descrivono l’espansione della Nato come se fosse una guerra degli Stati Uniti per assoggettare i Paesi europei  e distruggere la Russia. Un delirio di ignoranza e mala fede che rende  gli equidistanti nostrani peggiori dei russi. Gli uomini del Cremlino hanno...
Attualità

Berlusconi: “Draghi avanti fino alle elezioni. L’aggressione all’Ucraina inaccettabile”

Redazione
Nel suo intervento telefonico al congresso di Verde è Popolare, Silvio Berlusconi ha ribadito le sue posizioni molto nette sia sulla durata del governo presieduto da Mario Draghi sia sull’invasione russa dell’Ucraina. “Di fronte alla crisi ucraina -ha detto Berlusconi- abbiamo un duplice dovere: lavorare per la pace e fare la nostra parte con la Nato, l’Occidente e l’Europa per...
Il Cittadino

Uomini, mezzi uomini e quaquaraquà

Tommaso Marvasi
La tragicità dei tempi mi fa tornare prepotentemente alla memoria un memorabile passo di Sciascia (Il giorno della civetta, Einaudi, 1961): «Io ho una certa pratica del mondo; e quella che diciamo l’umanità, e ci riempiamo la bocca a dire umanità, bella parola piena di vento, la divido in cinque categorie: gli uomini, i mezz’uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando)...
Politica

“Si arriva alla pace se l’Ucraina si difende”.L’Europa respinge il ricatto (bluff?) di Putin:il gas lo paghiamo in rubli

Maurizio Piccinino
Uno spiraglio verso un negoziato di pace che il premier Mario Draghi intravede come effetto delle sanzioni su Mosca, la determinazione della resistenza armata dell’Ucraina. Ipotesi, sensazioni e alcune certezze. “L’aspetto positivo è che l’Italia è richiesta come garante sia dall’Ucraina sia dalla Russia”, spiega Draghi durante la conferenza nella sede della stampa estera. Sempre sul filo esile delle certezze...
Attualità

Parole grosse, diplomazia lenta e orrori. In attesa del 9 maggio

Giuseppe Mazzei
La guerra delle parole fa danni, poca cosa rispetto ai massacri delle bombe a grappolo. Meglio sarebbe comunque evitare l’invettiva. E non certo per paura di Putin. Che delle intimidazioni ha fatto un uso sistematico: ha attivato l’allerta atomica, minaccia di non fornire più gas se non riceverà pagamenti in rubli. Ma i Paesi civili, liberi e democratici non devono...
Attualità

Macron: “Dialogo con Putin”. Blinken spiega Biden. Armatevi e partite, Conte e i tormenti 5S

Giuseppe Mazzei
Un colpo di coda del populismo, un ritorno di fiamma di una demagogia che sembrava spenta per sempre? Il no all’aumento delle spese militari italiane è il cavallo di battaglia scelto da Conte per ottenere la scontata “convalida” della sua elezione a Presidente del M5s. Ma sembra più un ronzinante che un vero campione da ippodromo. Conte è stato due...
Attualità

L’eterna guerra di Putin che potevamo prevedere

Douglas H. Wise*
Fin dall’inizio di questa crisi non siamo riusciti a prevedere le azioni di Putin nonostante avessimo un quadro preciso delle sue motivazioni e delle radici del suo intento. Lo abbiamo visto attraverso la lente della nostra cultura e della nostra storia e gli abbiamo attribuito caratteristiche decisionali logiche ed etiche simili alle nostre. Invece, Putin è stato nient’altro che coerente...
Attualità

Lo stallo dei russi sul terreno aumenta il rischio di armi chimiche

Robert Dannenberg*
Nel classico hollywoodiano del 1942 Casablanca, Ingrid Bergman, nel ruolo di Ilsa Lund dice, “Suona, Sam.” Poco meno di un anno dopo, la Conferenza di Casablanca si tenne presso l’Hotel Anfa a Casablanca. Vi parteciparono i leader di molte delle potenze alleate, tra cui il presidente degli Stati Uniti Franklin Roosevelt e il primo ministro britannico Winston Churchill. Lo scopo...