domenica, 17 Novembre, 2024

credibilità

Politica

Il discorso che ha chiesto chiarezza ai partiti

Maurizio Piccinino
Coraggio, altruismo e credibilità. Ma con paletti, argomenti e ruoli che suonano nelle parole del premier Draghi come il voler intraprendere una leadership forte senza intralci capace di arginare e bacchettare chi mette sul cammino del Governo beghe e ultimatum. Così le comunicazioni del premier al Senato dopo la concessioni su Patto sociale, Salario minimo, cambio sul RdC; non sono...
Politica

Draghi alla maggioranza: “Siete pronti a ricostruire il patto di fiducia?”

Maurizio Piccinino
Coraggio, altruismo e credibilità. È la richiesta del premier Mario Draghi affinché ritorni sulle sue dimissioni per aprire una nuova pagina nel suo Esecutivo. La giornata, almeno nelle intenzioni della maggioranza dei partiti che sostengono il Governo, volge al bello. Ma il il premier pur sollecitando impegno corale non ha voluto fare sconti. Draghi ha elencato le cose fatte, le...
Manica Larga

La credibilità perduta di Boris e il default democratico

Luca Sabia
A ripensarci oggi, quando qualche anno fa pronunciò quel celebre “Take back control”, si ha la sensazione che quella possa diventare una frase buona un po’ per tutte le stagioni e le occasioni. In questo momento, in effetti, avrebbero ragione a pronunciarla tutti coloro che da un lato ci avevano creduto, tutti quelli che sono stati all’opposizione a destra e a...
Il Cittadino

La (s)fiducia nello Stato

Tommaso Marvasi
Nei discorsi sotto l’ombrellone, superato il Ferragosto, con l’evidente influenza psicologica di un imminente rientro alla “normalità”, torna a prevalere il tema del Covid 19, o di quello in cui il virus si è nel frattempo trasformato. Con una serie di varianti anche argomentative, rispetto all’anno scorso. Ferma la rassegnata consapevolezza che l’autunno, nonostante la consistente vaccinazione della popolazione italiana,...
Politica

Riconquistare credibilità

Giampiero Catone
Chiariamo subito: i “governicchi” di media o lunga durata hanno sempre sortito un effetto placebo per smorzare toni e placare gli animi politici e popolari. Il risultato è sempre stato deludente, utile solo al proseguimento dell’ordinaria amministrazione e, diciamolo, per tenere calde alcune poltrone. Il “Governo del cambiamento” nato sulle rovine della Seconda Repubblica, collassata sotto l’onda populista ben orchestrata...