domenica, 20 Aprile, 2025

Benjamin Netanyahu

Esteri

Negoziati a Doha, possibile tregua in tre fasi. Da Hamas primo ok a piano Biden

Maurizio Piccinino
Azioni di guerra veri e squilli di negoziati che rimangono sospesi. Ieri un passo avanti c’è stato a Doha, nei colloqui tra il capo del Mossad, David Barnea e il primo ministro qatariota Mohammed bin Adulrahman bin Jassim Al Thani, è emersa la possibilità di una tregua. Il tentativo segue gli sforzi del presidente americano Joe Biden che incontrerà il...
Esteri

Hezbollah: non vogliamo un’altra guerra. Gallant, ci servono 10mila soldati

Maurizio Piccinino
I vertici locali di Hezbollah, il partito armato filo-iraniano, e di Amal, il suo alleato vicino al potere siriano, hanno rilasciato una dichiarazione congiunta riguardante le recenti minacce da parte di Israele di una guerra totale contro Hezbollah in Libano. Nel testo del comunicato, diffuso ai media dopo una riunione di esponenti di Hezbollah e Amal a Tiro, 90 chilometri...
Società

Israele. Manifestazioni contro il governo, la polizia minaccia i politici in piazza

Maurizio Piccinino
Il Dipi, Dipartimento delle indagini interne della polizia israeliana, ha aperto un’indagine su un agente che è stato ripreso mentre minacciava e insultava un manifestante e anche su altri agenti che si sarebbero scontrati con la deputata laburista Naama Lazimi, che assieme a migliaia di persone chiedevono le dimissioni del governo Netanyahu. Durante le consuete proteste antigovernative a Gerusalemme, vicino...
Esteri

Israele ha un piano per il dopo Hamas. Corte suprema: arruolabili gli ortodossi

Maurizio Piccinino
Il piano di Israele per il dopo Hamas dovrebbe essere attuato dai prossimi giorni a partire dall’area nord di Gaza. Lo ha dichiarato ufficialmente, il consigliere israeliano per la sicurezza nazionale Tzachi Hanegbi, parlando alla Herzliya Conference all’Università Reichma. Hanegbi ha affermato che il piano dell’esercito israeliano è stato “affinato” nelle ultime settimane e che “vedremo un’espressione pratica di questo...
Esteri

Netanyahu sotto assedio. Usa: se attacca Hezbollah non aiuteremo Israele

Antonio Gesualdi
Ora è il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ad essere assediato da più parti: le piazze delle città sono continuamente attraversate da manifestati che chiedono le sue dimissioni. Il Forum delle famiglie degli ostaggi “condanna fermamente le sue dichiarazioni” di non voler raggiungere un accordo con Hamas. Ma anche Hamas continua ripetere che è il governo israeliano che non vuole l’accordo...
Società

Escalation tra Hezbollah e Israele. Miller vice di Blinken per il M.O. si dimette

Antonio Gesualdi
Si è dimesso il vice segretario di Stato americano per gli affari israelo-palestinesi, Andrew Miller. Ufficialmente Miller ha lasciato per poter avere più tempo per la famiglia. Viene descritto come un convinto sostenitore dei diritti dei palestinesi ed un esperto conoscitore del Medio Oriente. Prima di questo incarico è stato consigliere dell’ambasciatore Usa alle Nazioni Unite e, durante l’amministrazione Obama,...
Esteri

Netanyahu: contro il terrorismo ampia smilitarizzazione di Gaza

Maurizio Piccinino
Israele continua ad assediare la Striscia di Gaza, da nord a sud. Non c’è stata l’offensiva pesante a Rafah, ma le forze militari non hanno mai mollato la presa. Il premier Netanyahu immagina il futuro di Gaza con “un’amministrazione per gestire non solo la distribuzione degli aiuti umanitari ma anche l’amministrazione civile. Ciò deve essere fatto, penso che sia meglio...
Esteri

Netanyahu: tensione con gli Usa per la fornitura di armi

Maurizio Piccinino
In Israele migliaia di manifestanti antigovernativi hanno manifestato a Gerusalemme davanti alla Knesset chiedendo elezioni anticipate e le dimissioni del governo Netanyahu. La manifestazione si è svolta nel terzo giorno consecutivo di quella che i gruppi di protesta chiamano una “settimana di disordini”. Il premier Benjamin Netanyahu, da parte sua, continua a tenere la distanza col ministro della Sicurezza nazionale...
Esteri

Netanyahu scioglie il Gabinetto di guerra. Il conflitto continua

Maurizio Piccinino
Il premier israeliano Netanyahu ha sciolto il Gabinetto di guerra, il gruppo ristretto di ministri che consultava per le operazioni militari. La decisione viene dopo le dimissioni di Benny Gantz e Gadi Eisenkot e dopo il contrasto con l’esercito sulla pausa dai combattimenti per 11 ore al giorno. Netanyahu continuerà a consultare una cerchia ristretta di ministri: Yoav Galant, Ron...
Esteri

L’esercito: pausa tattica per gli aiuti umanitari. No di Netanyahu. Gallant: non ero informato

Maurizio Piccinino
Una grande manifestazione di protesta in varie città di Israele e davanti alla residenza ufficiale di Benjamin Netanyahu a Gerusalemme e a Tel Aviv, dove il leader dell’opposizione, Yair Lapid, ha accusato il premier di “temporeggiare in modo che la gente dimentichi le sue colpe e responsabilità nell’assalto di Hamas del 7 ottobre 2023”. Ci saranno “sette giorni di resistenza”...