martedì, 3 Dicembre, 2024

Abu Mazen

Esteri

Il ministro degli Esteri israeliano: “Stato palestinese non è soluzione realistica”

Chiara Catone
“Non penso che questa posizione sia realistica oggi, e il nostro dovere è essere realisti”. Ha risposto così il nuovo ministro degli Esteri israeliano Gideon Saar a una domanda dei giornalisti sulla creazione di uno stato palestinese in cambio di una normalizzazione tra le relazioni diplomatica tra Israele e i paesi arabi. Uno stato palestinese sarebbe uno “Stato di Hamas”,...
Esteri

Libano. Da Usa e Francia proposta tregua. Netanyahu: “Nessun cessate il fuoco”

Maurizio Piccinino
“La notizia riguardante un cessate il fuoco è errata, il primo ministro Benyamin Netanyahu non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito all’annuncio”. Lo ha dichiarato l’ufficio del premier. Netanyahu ha dato ordini all’esercito a continuare i combattimenti con tutta la forza. Oggi all’Onu l’intervento di Netanyahu. Il primo ministro israeliano ha lasciato ieri Israele per la riunione dell’Assemblea generale delle...
Esteri

Ostaggi. Continuano i colloqui. Gantz a Netanyahu: fai l’accordo. Abu Mazen andrà a Gaza

Antonio Gesualdi
Anche nel giorno dei colloqui promossi a Doha da Qatar, Usa ed Egitto per raggiungere un accordo sul cessate il fuoco a Gaza, arrivano notizie, più o meno false, che possono compromettere il dialogo. Abu Obeida, portavoce dell’ala militare di Hamas, ha dichiarato che il guardiano che ha ucciso a colpi di arma da fuoco un ostaggio “ha agito per...
Attualità

L’invocazione del Papa: “Basta sofferenza e morte, arrivi un giorno nuovo”

Jonatas Di Sabato
“Penso a quei palestinesi e israeliani di buona volontà che, tra le lacrime e le sofferenze, non smettono di attendere nella speranza l’arrivo di un giorno nuovo”. È l’accorato appello di Papa Francesco, lanciato durante la commemorazione del decennale della preghiera per la pace avvenuto presso i Giardini Vaticani. Insieme a Bergoglio, durante la preghiera di ieri pomeriggio, presenti l’ambasciatore...
Esteri

Blinken-Netanyahu continua il braccio di ferro su Rafah

Maurizio Piccinino
Il premier israeliano Netanyahu ha messo un altro ostacolo sulla via della tregua: ha detto al Segretario di Stato americano Antony Blinken che il suo Governo non accetterà un accordo con Hamas che includa la fine della guerra. Tregua sì, fine guerra no. Hamas deve abbassare le richieste, sostiene il leader israeliano anche perché non è nelle condizioni di condurre...
Esteri

Erdogan riceve Haniyeh, ira di Netanyahu. Hamas vuole lasciare il Qatar

Maurizio Piccinino
In Turchia il Presidente Erdogan ha incontro il capo politico di Hamas, Isail Hanieyh, e hanno discusso soprattutto dei possibili sviluppi della rappresaglia israeliana contro l’Iran in risposta al raid di Teheran di una settimana fa. Hamas, probabilmente, lascerà il Qatar dove sono ospiti dal 2021. Erdogan ha dichiarato: “un giorno Israele pagherà il prezzo dell’oppressione che infligge ai palestinesi”....
Società

Hamas: accordo in tre fasi. Netanyahu: “Assurdo”

Antonio Gesualdi
Mentre il Presidente Abu Mazen incarica Mustafa di formare il nuovo governo “tecnico”, come indicato anche dall’Amministrazione americana, il premier israeliano Netanyahu annuncia che è pronto il piano per entrare a Rafah e per “sconfiggere” definitivamente Hamas che, a sua volta, propone un accordo “a tre fasi”. A isolare ancora di più Netanyahu interviene anche il Presidente degli Stati Uniti,...
Società

Israele-Hamas. Si tratta. Nostra delegazione a Rafah

Maurizio Piccinino
L’accordo potrebbe essere vicino e di conseguenza dovrebbe allontanarsi l’offensiva israeliana su Rafah. L’emiro del Qatar Tamim Bin Hamad Al-Thani, ha incontrato a Doha il leader di Hamas Ismail Haniyeh con il quale ha discusso la situazione a Gaza e la possibilità di raggiungere un cessate il fuoco a Gaza mentre Israele avrebbe messo a punto un piano di evacuazione...
Attualità

Il Patriarca di Gerusalemme, Pizzaballa: a Gaza mancano i viveri

Francesco Gentile
“In questo momento, il problema principale a Gaza è la mancanza di viveri. Ci sono circa due milioni di persone, prima della guerra entravano a Gaza centinaia di camion, ogni giorno, per portare viveri: in questo momento sono poche decine i camion che riescono a entrare. Il problema dei viveri sta diventando il problema principale. Viveri, acqua e medicinali”. Sono...
Società

Parolin: “Reazione sproporzionata”. Tel Aviv: “Frasi deplorevoli”

Antonio Gesualdi
La comunità internazionale è tutta mobilitata per cercare di scongiurare l’offensiva su Rafah dell’esercito israeliano. Ieri anche il cardinale Pietro Parolin, Segretario di stato del Vaticano, ha definito “non proporzionata” la reazione all’attacco del 7 ottobre. Parola che ha suscitato una forte reazione di Israele, e l’ambasciata in Santa Sede in un comunicato ha definito “deplorevole” l’intervento del cardinale. “La...