TORINO (ITALPRESS) – "Credo che già oggi il ventaglio di garanzie che il mercato in generale offre, e in particolare noi, siano in grado di mitigare i principali rischi del settore agricolo. Oggi il problema principale oggi del settore è una scopertura significativa. Se si fa eccezione per la tradizionale copertura grandine, siamo in presenza di un settore che non dedica alla valutazione dei rischi, l'attenzione che dovrebbe essere prestata". Così Andrea Bertalot, vicedirettore generale Reale Mutua, intervenendo al Food Industry Summit de 'il Sole 24 Ore' analizza la situazione assicurativa del settore, dove il gruppo torinese è presente tramite Agricoltura100 insieme a Confagricoltura. "L'accordo con Confagricoltura, nasce proprio per la volontà di intervenire in questo scenario di sotto-assicurazione, perché per la sostenibilità nel tempo, bisogna anche calibrare la propria esposizione al rischio". Da parte di Reale Mutua, l'impegno è quello di "disegnare l'offerta, a partire dai bisogni del settore agricolo. Collaboriamo con loro per aggiornare le garanzie, le modalità di servizio e i contenuti della nostra offerta. Vogliamo rendere tutto questo più rispondente ai nuovi bisogni, integrando gli elementi di innovazione più utili. Serve capacità di ascolto, competenza tecnica e ci vuole disponibilità a investire e sperimentare, e a sopportare le perdite. Sono elementi che possediamo e che mettiamo a disposizione" prosegue Bertalot. "L'agricoltura ha una grande importanza per il nostro Paese, come filiera siamo in Europa al primo posto per valore aggiunto, e al secondo per la produzione – aggiunge il manager – noi vogliamo essere parte del progetto Agricoltura100, perché consente di premiare le aziende più meritevoli. La nostra presenza conferma la volontà di Reale Mutua di essere attori privilegiati in questo settore". (ITALPRESS). jp/mgg/red 20-Mag-21 15:45