“La nostra Guardia Costiera e le strutture di sicurezza italiane fanno il loro dovere ma non hanno certamente l’obbligo di effettuare interventi in contesti dove la competenza e’ di altri Stati. L’attivita’ di alcune Ong invece incoraggia i trafficanti di persone. L’abbiamo gia’ visto nel passato, lo sta dimostrando un’inchiesta della magistratura di Trapani. Lo denunciammo anche in parlamento anni fa.
Ci si reca vicino alle coste della Libia, si alimentano contatti con i trafficanti di persone, si incoraggiano partenze e piu’ viaggi ci sono, piu’ rischi e piu’ tragedie si registrano. Le Ong quindi hanno una responsabilita’ gravissima in quanto sta accadendo”. Lo dice in una nota il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri.
“La strage nel Mediterraneo e’ figlia delle politiche lassiste, del cinismo dei criminali africani e anche della irresponsabilita’ di chi incoraggia in vari modi queste attivita’. La Guardia Costiera italiana – continua Gasparri – svolge con serieta’ e saggezza la propria funzione. Chi la calunnia dovra’ rispondere nelle sedi politiche e giudiziarie.
Bisogna bloccare queste ONG e la loro demagogia. Rappresentano un pericolo per la vita di tante persone, un sostegno per troppi traffici illegali. Non c’e’ spazio con questo nuovo governo per la politica dei porti aperti. Anche in questi caso Draghi mettera’ tutta l’Europa davanti alle proprie responsabilita’”.