Lo scorso anno la Banca Europea degli Investimenti ha approvato 254 milioni di euro di finanziamenti alla Slovenia, di cui 33 milioni attraverso il Fondo Europeo per gli Investimenti e 221 milioni attraverso la banca dell’UE: il 20% in più rispetto al 2019.
La BEI è pronta ad aiutare finanziariamente la Slovenia nella gestione della fase che seguirà la crisi da Covid-19, ha dichiarato alla stampa la vicepresidente della BEI Lilyana Pavlova ed il ministro delle Finanze Andrej Šircelj ha sottolineato l’importanza di questi investimenti per la ripresa post-epidemia. La BEI è attiva in Slovenia dal 1977 e in questi anni ha stanziato più di 7 miliardi di euro per vari progetti, ha osservato la Pavlova. Solo nell’ultimo decennio ha investito oltre 3,7 miliardi di euro per sostenere le PMI e i progetti infrastrutturali.
Nonostante la crisi da coronavirus, il 2020 è stato un anno molto positivo per la partnership con la Slovenia, secondo la Pavlova.
Elencando i progetti chiave dell’anno scorso, la vicepresidente ha evidenziato l’espansione della rete ottica – per la quale la BEI ha approvato un prestito a lungo termine di 100 milioni di Euro a Telekom Slovenije – la seconda galleria nel tunnel Karavanke – dove la BEI ha firmato un contratto da 90 milioni di euro con la società autostradale statale DARS – e un contratto da 31 milioni di euro con la società elettrica Elektro Maribor per lavori sulla rete di distribuzione nel nord-est del Paese.
Secondo il vicepresidente, la BEI intende continuare a sostenere la crescita e lo sviluppo in Slovenia in vari settori, concentrandosi quest’anno sulla ripresa post-epidemia e sui progetti green.
Il ministro Šircelj ha citato alcuni dei maggiori progetti in infrastrutture che hanno già visto (o potranno ottenere in futuro) dei finanziamenti dalla BEI, quale ad esempio il collegamento ferroviario Koper-Divaca, per il quale finora la Banca ha approvato prestiti fino a 250 milioni di euro, nonché diversi progetti per modernizzare il porto sloveno di Capodistria e la costruzione di nuovi appartamenti da parte del Fondo Pubblico per gli Alloggi.