Momenti di forte tensione questa mattina durante il corteo per Gaza a Milano, quando un gruppo di manifestanti ha tentato di fare irruzione nella Stazione Centrale. Dopo aver divelto uno dei cancelli di accesso, alcuni giovani sono venuti a contatto con la polizia in tenuta antisommossa.
Gli agenti, inizialmente costretti a ripiegare, hanno poi reagito con decisione dopo che una frangia di facinorosi ha utilizzato cartelli stradali, cestini e transenne per danneggiare vetrine e porte della stazione. L’intervento delle forze dell’ordine ha riportato indietro i manifestanti, evitando che la situazione degenerasse ulteriormente.
Il corteo, partito nelle prime ore della mattinata, si era avvicinato anche al consolato americano di Largo Donegani, che risultava già massicciamente presidiato.
Le reazioni
Sul piano politico sono arrivate dure condanne dal fronte del Centrodestra. Silvia Sardone, Vicesegretario della Lega, e Samuele Piscina, Segretario della Lega Milano, hanno parlato in una nota di “assalto dei centri sociali alla Stazione Centrale” denunciando “panico tra i turisti, fumogeni e violenze” e accusando la giunta comunale di “incapacità amministrativa” e di “coccolare gli antagonisti”. Entrambi hanno espresso solidarietà alle forze dell’ordine e al personale Fs Security.
Blocchi e proteste in Toscana
Parallelamente in migliaia si sono ritrovati questa mattina alla rotonda davanti all’uscita autostradale di Calenzano, sulla A1, provocando blocchi e rallentamenti per circa un’ora. I manifestanti, che parlano di oltre 10mila presenze, hanno scelto questo punto come fulcro dell’iniziativa promossa dai sindacati di base nell’ambito dello sciopero generale per Gaza.
Sulla rotonda è stata esposta una grande bandiera palestinese sulla “Ruota del tempo”, l’opera dell’artista israeliano Dani Karavan. L’obiettivo del corteo è raggiungere Campi Bisenzio, davanti alle officine Leonardo, azienda produttrice di armamenti contestata per i rapporti con Israele. Nella zona della Piana fiorentina, da Calenzano a Sesto Fiorentino fino a Campi Bisenzio, si segnalano lunghe code e disagi alla viabilità.
Sciopero generale e disagi in tutta Italia
La giornata odierna segna lo sciopero generale indetto dai sindacati di base in solidarietà con la popolazione palestinese di Gaza e a sostegno della Global Sumud Flotilla. Trasporti, scuole, porti e sanità sono i settori coinvolti. A Milano la linea M4 della metropolitana è rimasta chiusa, mentre alcune linee di superficie sono state deviate per permettere lo svolgimento delle manifestazioni. Cortei e sit-in sono previsti in almeno 75 città italiane.