
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso “addolorato” cordoglio per la scomparsa di Pippo Baudo, da lui definito “protagonista e innovatore della televisione”, sottolineandone in una dichiarazione ufficiale la “professionalità, la cultura, il garbo e la straordinaria capacità di interpretare i gusti e le aspettative dei telespettatori italiani”.

Un ricordo affettuoso è arrivato anche dal sindaco di Benevento, Clemente Mastella, che in una nota ha scritto: “È morto Pippo Baudo. Con Sandra gli abbiamo voluto veramente bene. E lui ce ne voleva”. Mastella ha rievocato i numerosi legami personali con il conduttore: “Tante volte è venuto a Benevento a presentare, gratis, ‘Quattro notti e più di luna piena’. Una persona eccezionale per umanità e per capacità professionale. È parte fondamentale della storia della tv italiana. Lo piangiamo con affetto”.
Il politico ha ricordato anche episodi condivisi con Baudo: “L’ho sentito poco tempo fa e mi aveva risposto a fatica. Quanti ricordi. Tra tanti, quando a Viareggio per l’omicidio del generale Dalla Chiesa decidemmo assieme di interrompere la festa dell’amicizia nella sua versione ludica. E quando fui incaricato di mediare tra lui e Claudio Villa per un contrasto nato in modo strano ed anomalo. E poi tanti episodi conditi da una stima ed amicizia reciproca”.
Infine un accenno alle convinzioni politiche del conduttore: “Non fu mai neutro nelle sue scelte. Fu testardamente democristiano. Ciao Pippo. Grazie per quanto ci hai donato in tutti questi anni. Pregheremo per te assieme a quanti ti hanno voluto bene”.