lunedì, 7 Luglio, 2025
Esteri

Parigi accusa Pechino: “Campagna occulta contro i jet Rafale”

L’intelligence francese ha lanciato un allarme che rischia di infiammare ulteriormente le tensioni tra Francia e Cina. Secondo un rapporto riservato ottenuto dall’Associated Press, Pechino starebbe conducendo una campagna di disinformazione per ostacolare le vendite internazionali dei caccia Rafale, fiore all’occhiello dell’industria aeronautica francese. Il documento, redatto dai servizi segreti militari, accusa diplomatici cinesi di aver diffuso dubbi sulle prestazioni dei Rafale, in particolare dopo il loro impiego nei recenti scontri tra India e Pakistan. In quell’occasione, secondo fonti pakistane, almeno un Rafale indiano sarebbe stato abbattuto da armi di fabbricazione cinese, notizia che Parigi non ha mai confermato ufficialmente. Secondo l’intelligence, gli attaché militari cinesi avrebbero esercitato pressioni su paesi clienti come l’Indonesia affinché riconsiderassero i propri ordini, promuovendo in alternativa i jet cinesi J-10 e FC-31. La strategia includerebbe anche la diffusione di contenuti manipolati sui social media, tra cui immagini false di rottami e video tratti da videogiochi spacciati per combattimenti reali. Il ministero della Difesa francese ha definito le azioni “una minaccia alla trasparenza del mercato globale della difesa” e ha ribadito la fiducia nelle capacità operative del Rafale, già adottato da otto paesi. Pechino ha respinto le accuse, definendole “calunnie infondate” volte a screditare la concorrenza. Dietro la guerra d’influenza si cela una posta in gioco miliardaria: le esportazioni militari francesi, trainate proprio dal Rafale, rappresentano un pilastro strategico per l’economia e la diplomazia di Parigi. E in un mondo sempre più polarizzato, anche i cieli diventano terreno di scontro.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

“Sostituire le armi con il dialogo”, l’accorato appello di Leone XIV

Stefano Ghionni

Texas, tragedia senza fine: 82 morti nelle inondazioni. Dieci ragazze tra i 41 dispersi

Ettore Di Bartolomeo

Caso Epstein, l’FBI chiude l’indagine: “Nessuna lista, nessun ricatto. Si è suicidato”

Maurizio Piccinino

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.