Si è spento il 21 giugno, all’età di 80 anni, Frederick W. Smith, fondatore e presidente di FedEx Corporation, l’uomo che ha rivoluzionato il mondo della logistica e della consegna espressa. La notizia è stata confermata dalla famiglia e dalla stessa azienda, che ha parlato di “una perdita immensa per l’industria globale e per tutti coloro che credono nell’innovazione”. Nato nel 1944 a Marks, Mississippi, Smith aveva fondato FedEx nel 1971, trasformando una semplice idea – la consegna notturna garantita – in un colosso mondiale da oltre 80 miliardi di dollari di fatturato. La leggenda vuole che l’idea nacque da un saggio universitario a Yale, valutato con una “C”, ma destinato a cambiare per sempre il trasporto merci. Veterano decorato della guerra del Vietnam, Smith ha guidato FedEx per oltre 50 anni, affrontando crisi petrolifere, sfide tecnologiche e concorrenza globale. Celebre l’episodio in cui, per salvare l’azienda dalla bancarotta, puntò gli ultimi 5.000 dollari al blackjack a Las Vegas, vincendone 27.000: abbastanza per pagare il carburante e guadagnare tempo prezioso. Nel 2022 aveva lasciato il ruolo di CEO, mantenendo la presidenza esecutiva. Sotto la sua guida, FedEx è diventata pioniera nel tracciamento digitale dei pacchi, nella logistica aerea e nella cultura del “Purple Promise”, l’impegno a offrire un servizio impeccabile. Smith lascia dieci figli, tra cui l’allenatore NFL Arthur Smith, e una rete globale di dipendenti che oggi lo ricordano come un leader esigente ma visionario. Il suo patrimonio, stimato in 4,8 miliardi di dollari, è stato in parte devoluto a iniziative filantropiche e veterane. “Fred Smith non ha solo creato un’azienda. Ha creato un modo nuovo di pensare il tempo e la distanza”, ha dichiarato Raj Subramaniam, attuale CEO di FedEx. Il mondo della logistica perde oggi il suo pioniere più audace.
