Un ex parlamentare conservatore e altre 14 persone sono state incriminate per frode in relazione a scommesse sulla tempistica delle elezioni generali nel Regno Unito dello scorso anno. Lo ha riferito, lunedì, la Gambling Commission. Craig Williams, ex segretario particolare di Rishi Sunak, è tra i principali indagati per aver utilizzato informazioni riservate sulla data in cui l’allora Primo Ministro avrebbe indetto le elezioni. Tra gli incriminati figurano anche altri membri del Partito Conservatore e un agente di polizia. Se condannati, rischiano pene detentive fino a due anni. Sebbene sia legale per i politici scommettere sulle elezioni, l’indagine è focalizzata sull’ipotetico utilizzo di informazioni privilegiate per ottenere vantaggi illeciti. Una delle scommesse più popolari riguardava proprio la data delle elezioni. All’epoca, si pensava comunemente che Sunak avrebbe convocato le elezioni in autunno. Fissò, invece, la data al 4 luglio, generando polemiche. Williams, che si era ricandidato per il suo seggio in Galles, ammise di aver piazzato una scommessa da 100 sterline pochi giorni prima dell’annuncio ufficiale. In un video pubblicato sui social media a giugno, si scusò pubblicamente, affermando: “Ho commesso un errore di giudizio, non un reato”. Nonostante le scuse, Williams perse il seggio, arrivando terzo. Tra gli altri imputati figurano Russell George, deputato conservatore del parlamento gallese; Nick Mason, ex responsabile dei dati per i Tories; e Thomas James, direttore dei conservatori gallesi. Anche Anthony Lee, ex direttore della campagna elettorale del partito, e sua moglie Laura Saunders, candidata senza successo per un seggio nel sud-ovest dell’Inghilterra, sono stati incriminati. In seguito alla notizia del procedimento penale, Russell George è stato sospeso dal Partito Conservatore.
