Secondo quanto riportato da Fox News Digital, il personale del Dipartimento dell’Istruzione riceverà martedì un avviso di “riduzione del personale” in previsione del licenziamento di circa la metà della forza lavoro. Una comunicazione inviata martedì mattina ha informato i dipendenti che gli uffici del Dipartimento rimarranno chiusi da martedì sera fino a mercoledì per “ragioni di sicurezza”. Il presidente Donald Trump ha ribadito più volte la sua intenzione di restituire agli stati il controllo dell’istruzione, aggiungendo che alcuni di essi, come la California, potrebbero affrontare difficoltà. Gli avvisi di “riduzione del personale” arrivano dopo indiscrezioni secondo cui Trump sarebbe pronto a firmare un ordine esecutivo per abolire l’agenzia federale. Secondo il Wall Street Journal, che ha visionato una bozza dell’ordine, questo incaricherebbe il Segretario all’Istruzione, Linda McMahon, di “adottare tutte le misure necessarie per facilitare la chiusura del Dipartimento dell’Istruzione nella misura massima consentita dalla legge”. Nella bozza si legge: “Il controllo dell’istruzione americana attraverso programmi e fondi federali ha deluso i nostri figli, insegnanti e famiglie”. Linda McMahon, nel suo primo giorno come Segretario all’Istruzione a marzo, ha inviato una lettera al personale annunciando l’inizio di quella che ha definito una “missione finale” per restituire l’istruzione agli stati. “Il nostro compito è rispettare la volontà del popolo americano e del Presidente eletto, che ci ha affidato la responsabilità di eliminare la burocrazia del Dipartimento dell’Istruzione in modo rapido e responsabile”, ha scritto McMahon nella lettera, condivisa per la prima volta con Fox News Digital. Ha inoltre sottolineato che i cambiamenti previsti avranno un impatto “profondo” su personale, bilanci e operazioni dell’agenzia.
Circa il 50% del personale del Dipartimento dell’Istruzione americano verrà presto ridotto
