Venerdì è stato un giorno di tensione all’aeroporto di Londra Gatwick, dove il terminal sud è stato evacuato a causa di un “incidente di sicurezza” legato alla scoperta di un oggetto sospetto nel bagaglio di un passeggero. La polizia del Sussex, allertata per l’accaduto, ha immediatamente inviato sul posto una squadra di artificieri per mettere in sicurezza l’area, mentre l’aeroporto comunicava ai passeggeri di lasciare il terminal “per precauzione”.
Dopo accurate verifiche e l’intervento degli artificieri, l’aeroporto ha dichiarato che la situazione era sotto controllo e ha riaperto il terminal. Tuttavia, i viaggiatori sono stati avvisati di possibili ritardi e cancellazioni nei voli, dato il caos generato dall’evacuazione. “La sicurezza dei nostri passeggeri e personale è la nostra priorità assoluta. Stiamo lavorando duramente per risolvere il problema rapidamente”, ha affermato l’aeroporto di Gatwick in un messaggio su X (ex Twitter).
La polizia ha riferito che “due persone fermate durante le indagini sono state rilasciate e autorizzate a proseguire il viaggio”. La presenza delle forze dell’ordine nella zona sarà intensificata per garantire ulteriore sicurezza nei prossimi giorni.
Nel frattempo, le immagini condivise sui social media mostrano lunghe file di passeggeri accalcati all’esterno del terminal, in attesa di aggiornamenti e del permesso di rientrare. La chiusura ha causato disagi significativi non solo all’aeroporto, ma anche nelle aree circostanti, con blocchi stradali per consentire l’intervento delle autorità.
Quasi in contemporanea, un altro episodio ha destato preoccupazione a Londra. Una strada nei pressi dell’ambasciata degli Stati Uniti è stata chiusa per il ritrovamento di un pacco sospetto. La polizia metropolitana ha chiuso Ponton Road come misura precauzionale, mentre le autorità investigavano sull’oggetto. Un portavoce dell’ambasciata ha dichiarato: “Le autorità locali stanno investigando e ulteriori aggiornamenti saranno forniti quando disponibili”.