Il Pentagono ha pubblicato il rapporto annuale sugli avvistamenti UFO, noti anche come fenomeni anomali non identificati (UAP). Tra maggio 2023 e giugno 2024, il Dipartimento della Difesa e l’Office of the Director of National Intelligence hanno ricevuto 757 nuove segnalazioni di UAP, analizzate dall’All-Domain Anomaly Resolution Office (AARO). Di queste, 485 si sono verificate nel periodo di riferimento, mentre 272 risalgono al 2021 e 2022. In totale, al 24 ottobre 2024, l’AARO ha ricevuto 1.652 segnalazioni UAP. Quarantanove casi sono stati risolti come oggetti comuni, quali palloni, uccelli e droni, e altri 243 chiusi a giugno come oggetti ordinari. Tuttavia, 444 casi non avevano dati sufficienti per un’analisi completa e sono stati archiviati per eventuali riesami futuri. Il rapporto evidenzia 21 casi che richiedono ulteriori indagini per via di “caratteristiche e/o comportamenti anomali”, senza, tuttavia, prove che suggeriscano la presenza di vita extraterrestre. “Ci sono casi che, nonostante la mia esperienza in fisica e ingegneria, restano incomprensibili”, ha dichiarato Jon Kosloski, direttore dell’AARO. “Gli UAP sono reali – ha affermato Luis Elizondo, ex funzionario del Dipartimento della Difesa – Tecnologie avanzate monitorano installazioni militari sensibili”. Ha anche sostenuto l’esistenza di una corsa agli armamenti segreta. Tim Gallaudet ha indicato che gli UAP potrebbero rappresentare intelligenze superiori non umane. L’interesse per questi oggetti è cresciuto negli ultimi anni, spingendo a una maggiore trasparenza governativa. Il rapporto del Pentagono ha mostrato un modello comune nei resoconti, con luci non identificate e oggetti sferici ricorrenti. Dei nuovi rapporti, 392 provengono dalla Federal Aviation Administration. L’AARO ha risolto un avvistamento di luci bianche lampeggianti, identificandolo come il lancio di un satellite Starlink.