L’ex astronauta statunitense Edwin Eugene “Buzz” Aldrin ha espresso oggi il suo appoggio alla candidatura di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti, affermando, in una nota, di credere che il tycoon sarebbe il servizio migliore per il Paese. “La maggior parte dei cittadini considera giustamente un onore votare per un leader che ritengono possa servire al meglio la nazione, il nostro governo da, per e del popolo – ha affermato l’ex astronauta in una dichiarazione – Per me, per il futuro della nostra nazione, per affrontare enormi sfide e per i comprovati risultati politici di cui sopra, credo che la nazione sia meglio servita votando per Donald J. Trump”. Aldrin, 94 anni, ha elogiato la prima amministrazione Trump e il modo in cui ha dato priorità all’esplorazione spaziale umana, rilanciando anche gli sforzi per tornare sulla Luna e viaggiare su Marte. “L’amministrazione Trump ha anche reintrodotto il National Space Council, in modo che le voci più autorevoli potessero sostenere l’importanza dello spazio per l’America – ha continuato – Infine, sotto il presidente Trump, la difesa della nazione è stata rafforzata con la creazione della US Space Force, sempre più importante man mano che lo spazio diventa un dominio conteso. Allo stesso tempo, sono stato entusiasta ed eccitato dai grandi progressi nell’economia spaziale del settore privato, guidata da visionari come Elon Musk”. Buzz Aldrin fece parte della storica missione Apollo 11 che portò per la prima volta nella storia un uomo sulla Luna il 20 luglio 1969 e fu il secondo uomo a camminare sul nostro satellite naturale dopo Neil Armstrong. Dopo la morte di Armostrong e di Michael Collins, Buzz è l’ultimo membro dell’equipaggio dell’Apollo 11 ancora in vita..