mercoledì, 11 Dicembre, 2024
Economia

Meloni: “L’Italia è cresciuta più della media europea. Ma bisogna fare di più”

Il messaggio all’assemblea dell’Unione Industriali di Torino. Il Premier oggi a Tripoli per partecipare al Business Forum Italia-Libia

“Abbiamo conquistato nuovi mercati e scalato la classifica dell’export, salendo al quarto posto e superando prima la Corea del Sud e poi il Giappone”. Parole, queste, del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni che ha così celebrato i risultati economici italiani con un messaggio inviato all’assemblea annuale dell’Unione Industriali di Torino, sottolineando quindi di come il Paese abbia raggiunto una crescita economica superiore alla media europea e sia tornato a essere una meta attrattiva per i grandi investimenti. Il Primo Ministro ha evidenziato i risultati positivi anche sul fronte occupazionale, con il tasso di occupazione che ha toccato il record del 62,3% e il tasso di disoccupazione in calo al 6,2%, il livello più basso dal settembre 2007: “Aumentano i contratti stabili, diminuisce il precariato, crescono anche i lavoratori autonomi”, ha proseguito il Premier, segnalando un miglioramento che è indice di fiducia nell’economia del BelPaese: “Sempre più italiani si mettono in gioco”.

Legge di Bilancio

Durante l’intervento Meloni ha presentato le nuove misure previste nella legge di Bilancio, annunciando provvedimenti che puntano a rendere più competitiva l’economia. In cima alla lista delle iniziative c’è la trasformazione in misura permanente del taglio del cuneo fiscale, un sostegno che diventerà “un taglio fiscale al posto dello sgravio contributivo attualmente in vigore”.

Tra le novità annunciate, Meloni ha confermato la decontribuzione per le mamme lavoratrici dipendenti con almeno due figli, un sostegno che verrà esteso anche alle lavoratrici autonome, ampliando così la platea di beneficiarie. “Vogliamo fare in modo che la maternità non sia un ostacolo, ma un elemento valorizzato nel mondo del lavoro” ha detto, aggiungendo che questa misura sarà accompagnata dalla rinnovata super deduzione del 120% del costo del lavoro per le nuove assunzioni, un incentivo pensato per sostenere la creazione di posti di lavoro.

Accesso al credito

In linea con l’obiettivo di sostenere l’apparato produttivo, Meloni ha annunciato poi il rifinanziamento di strumenti fondamentali per le imprese, tra cui la Nuova Sabatini, misura destinata a facilitare l’accesso al credito per le piccole e medie imprese che vogliono investire in innovazione e macchinari.

Il Presidente del Consiglio ha poi offerto una visione complessiva della strategia del governo, affermando che l’Italia non è più disposta a rimanere indietro rispetto agli altri Paesi europei: “È finito il tempo nel quale l’Italia si accontentava di rincorrere gli altri”, ha dichiarato, convinta che, se si agisce come una squadra, l’Italia possa puntare a nuovi primati.

Intanto oggi la Meloni sarà a Tripoli per partecipare al Business Forum Italia-Libia, un importante appuntamento volto a rafforzare la cooperazione economica e commerciale tra i due Paesi. L’evento, che si terrà a Mezzogiorno nella capitale libica, rappresenta un segnale significativo dell’impegno italiano nel rafforzare i legami con la Libia in una fase cruciale di stabilizzazione e sviluppo per il Paese nordafricano.

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