Il giudice distrettuale Reed O’Connor, nominato nel 2007, ha ordinato al Dipartimento di Giustizia, in merito all’accordo di patteggiamento tra Boeing e i pubblici ministeri, di spiegare come verrà scelto il supervisore indipendente per la compagnia aerea. La nomina di un supervisore indipendente è cruciale nell’accordo in cui Boeing si dichiara colpevole di cospirazione per frode. O’Connor è noto per le sue sentenze contro le politiche dei presidenti democratici. Nel 2018 ha annullato l’Affordable Care Act, una decisione poi ribaltata dalla Corte Suprema. Ha anche cercato di limitare i diritti delle persone transgender. Gli attacchi a diversità, equità e inclusione sono frequenti tra i politici repubblicani conservatori. A luglio, Boeing ha accettato di dichiararsi colpevole di frode per aver ingannato i regolatori sui requisiti di addestramento dei piloti del 737 Max, coinvolto in due incidenti mortali che hanno causato 346 morti. L’accordo include una multa di 243,6 milioni di dollari, 455 milioni di dollari in programmi di conformità e sicurezza e la supervisione di un organismo di controllo indipendente. Boeing e il Dipartimento di Giustizia desiderano che O’Connor approvi l’accordo. I parenti delle vittime degli incidenti vogliono che, invece, lo respinga, chiedendo un processo più severo. In un’ordinanza, il giudice ha scritto che è importante sapere se le considerazioni DEI (Diritto, Identità e Diritti Umani) promuoverebbero la sicurezza e la conformità di Boeing, la quale ha pubblicato sul suo sito web il suo impegno per l’inclusione e gli obiettivi da raggiungere entro il 2025.