“E’ piu’ bello insieme”. È lo slogan, riuscitissimo, che dimostra non solo a parole come solidarietà e impegno riescano a fare cose nobili e grandiose. “Piccolissimi semi di pace, che però sono decisivi quando c’è solo il terribile seme della guerra”, è il commento del cardinale Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, ha definito così l’accoglienza di bambini e ragazzi provenienti dall’Ucraina da parte di alcune famiglie italiane per le vacanze, nell’ambito del progetto: “E’ piu’ bello insieme”.
L’impegno verso il dialogo
L’iniziativa di solidarietà è coordinata da Caritas Italiana con l’Ufficio nazionale per la pastorale della famiglia della Cei, in collaborazione con Caritas Spes, Caritas Ucraina, la Segreteria della Chiesa greco-cattolica in Ucraina, la Nunziatura in Ucraina, le Ambasciate ucraine in Italia e presso la Santa Sede.
L’accoglienza e il benvenuto
I bimbi bambini e ragazzi provenienti dall’Ucraina sono stati accolti a Chieti dove si è tenuta una cerimonia di benvenuto. Lo slogan dell’iniziativa ricorda che “insieme è più bello: è bellissimo per chi esce dalla guerra, dalla violenza, dalle notti con le bombe, dal papa’ che non è tornato, dall’angoscia di qualcosa di tanto grande che cambia tutta la vita”, ha sottolineato il presidente della Conferenza episcopale italiana che il 9 agosto, presso la Parrocchia San Martino Vescovo a Chieti Scalo, ha incontrato i minori accolti nella Diocesi di Chieti-Vasto.