C’è grande attesa in Brasile per la visita ufficiale di Sergio Mattarella che da oggi e fino al 20 luglio sarà nella nazione sudamericana dove sarà protagonista di tanti appuntamenti istituzionali. Una presenza che segna il ritorno di un nostro Presidente della Repubblica in terra carioca dopo 24 anni dall’ultimo viaggio di Carlo Azeglio Ciampi, in un Paese che inoltre ha una più che significativa presenza di italiani al suo interno, se si pensa che sono circa 750mila gli italiani iscritti all’Aire (Anagrafe degli italiani residenti all’estero), ma il numero sale a 30 milioni se si considerano i discendenti degli italiani emigrati in Brasile a partire dalla fine dell’800.
Palacio do Planalt
La missione di Mattarella prenderà il via formalmente domani da Brasilia, quando incontrerà il suo omologo Luiz Inacio Lula da Silva all’interno del Palacio do Planalt, sede del governo. Dopo i colloqui, i due leader rilasceranno dichiarazioni alla stampa e parteciperanno a una colazione ufficiale. Durante il summit, Mattarella e Lula discuteranno delle sfide legate alla conclusione dell’Accordo Ue-Mercosur. Nonostante il recente summit a Rio de Janeiro, il processo per finalizzare questo accordo rimane bloccato a causa di questioni tecniche e politiche, che riflettono interessi contrastanti tra i vari Paesi coinvolti. L’Italia, come emerge da studi di Confindustria, sostiene fortemente la realizzazione dell’Accordo, vedendolo come un’opportunità per un impatto molto positivo sull’economia nazionale, inclusa l’agricoltura.L’Accordo non solo favorirebbe gli scambi commerciali tra i due blocchi, ma contribuirebbe anche ad avvicinare il Sudamerica all’Europa, rafforzando i legami economici e politici. Attualmente, il primo partner commerciale del Brasile è la Cina, un fatto che sottolinea l’importanza strategica di diversificare e ampliare le relazioni commerciali del paese sudamericano.
Sui conflitti
Un altro tema di discussione tra Mattarella e Lula sarà la convergenza di vedute tra Italia e Brasile su questioni internazionali cruciali. Entrambi i Paesi condividono una posizione comune sul piano di pace in Ucraina, evidenziando la necessità di una soluzione diplomatica al conflitto. Ma, sul Medio Oriente, le posizioni delle due nazioni, sebbene simili nei principi fondamentali – condanna degli attentati del 7 ottobre, sostegno alla soluzione dei due Stati e richiesta di cessate il fuoco – differiscono nei toni e nell’approccio diplomatico. Lula, infatti, ha adottato una posizione più marcata nei confronti di Israele, arrivando a interrompere le relazioni diplomatiche e richiamare l’ambasciatore brasiliano.
Incontri con la comunità
Tornando agli appuntamenti istituzionali, dopo il faccia a faccia con Lula nel pomeriggio di domani il nostro Capo dello Stato incontrerà il Presidente del Congresso, Rodrigo Pacheco, e visiterà la mostra ‘Oltreoceano. 150 anni di arte italo-brasiliana’, allestita al Congresso Nazionale in occasione del 150esimo anniversario dell’immigrazione italiana in Brasile. La giornata si concluderà con un incontro con la comunità italiana presso l’Ambasciata italiana.
Martedì 16 luglio Mattarella si recherà a Porto Alegre per visitare le aree colpite dalle recenti alluvioni e incontrare la comunità italiana locale.
Mercoledì 17 luglio il Presidente sarà a San Paolo, dove visiterà il Museo dell’Immigrazione, l’Arsenale della Speranza e l’Edificio Italia, sede del circolo italiano di San Paolo, per incontrare i rappresentanti della collettività. Nel pomeriggio, si trasferirà a Rio de Janeiro. Qui visiterà la Casa d’Italia e la mostra del fotografo Gabriele Basilico. Giovedì 18 lugli, terrà un intervento al Centro brasiliano per le relazioni internazionali sul tema ‘Un dialogo inclusivo per uno scenario internazionale in evoluzione. Partenariati e prospettive a livello bilaterale, regionale e globale’. La giornata proseguirà con una visita al Pan di Zucchero e un incontro con la comunità italiana. In agenda anche la visita al Monastero di San Benedetto, alla Città della Samba e alla biblioteca nazionale.
Venerdì 19 luglio Mattarella visiterà il Cristo Redentore e poi si sposterà a Salvador de Bahia, dove incontrerà la comunità francescana di Betania e la rappresentanza italiana. La visita ufficiale si concluderà sabato 20 luglio, quando il presidente ripartirà per Roma.