Ogni anno in Italia più di 133 mila furti in appartamento mettono a rischio la sicurezza delle abitazioni. Durante il periodo estivo questa minaccia diventa ancora più reale, come confermato da un’indagine commissionata da Facile.it a mUp Research e Bilendi. Oltre 6 vacanzieri su 10, ovvero quasi 28 milioni di individui, temono di subire un furto mentre sono in vacanza. Tra le preoccupazioni dei vacanzieri, al secondo posto emerge il maltempo, con il 33% degli intervistati che, durante la loro assenza, teme danni causati dai fenomeni sempre più frequenti nel nostro Paese, gli eventi atmosferici estremi (soprattutto nel Nord Est per 47%). Inoltre, perdite idriche e fughe di gas intimoriscono rispettivamente il 23% e il 17% dei vacanzieri, mentre solo il 6,2% teme di partire, lasciando luci o elettrodomestici accesi.
Consigli anti intrusione
L’indagine ha rilevato come la paura dei furti sia diffusa soprattutto tra i giovani (74% tra i 25-34 anni) e i residenti del Nord Est (69%) e questa preoccupazione coinvolge sia chi vive nei grandi centri urbani (72%) sia chi risiede in piccoli comuni con meno di 10.000 abitanti (67%). Per difendersi da questi rischi, Facile.it ha redatto alcuni consigli utili per chi lascia casa durante le vacanze, che includono l’installazione di sistemi di allarme, la chiusura dei rubinetti centrali e la simulazione della presenza in casa con luci programmate. Oltre a proteggere l’immobile con un sistema di allarme, il consiglio è di ridurre al minimo i segnali di assenza prolungata da casa. Per esempio è utile chiedere ai conoscenti di ritirare la posta, quale indicatore di presenza in casa, pregando loro di abbassare anche il tappetino d’ingresso (se chi pulisce la scala del palazzo).
Sorveglianza privata
Attualmente, sono circa 16,5 milioni i viaggiatori che hanno deciso di affidarsi proprio a vari sistemi di antintrusione: c’è chi ha protetto l’abitazione con grate antieffrazione (14%) e chi, invece, ha dotato l’appartamento di un sistema di videosorveglianza (27%), soluzioni particolarmente diffuse nelle grandi città, dove la percentuale di chi ha adottato questi sistemi sale rispettivamente al 18% e al 36%. Infine, è interessante notare come il 5% dei rispondenti si affidi alla sorveglianza privata, con ronde dislocate sul territorio, guardie giurate e monitoraggio h24 dalla centrale operativa.
Luci accese in casa
Milioni di italiani hanno paura di partire per le vacanze dimenticando la luce accesa; c’è chi invece, il 6,2% del campione intervistato, lo fa appositamente per scoraggiare eventuali intrusioni in casa. Il 3,3%, è chi invece lascia accese TV o Radio per mascherare la propria lontananza. Se si vuole simulare la presenza in casa senza spendere un capitale in elettricità, esistono degli apparecchi che consentono di programmare l’accensione delle luci anche durante l’assenza: ciò sarà più credibile agli occhi di potenziali ladri e meno oneroso in bolletta. Ancora, prima di partire è vantaggioso staccare la presa di corrente degli elettrodomestici. Questo potrebbe portare non solo un sollievo sulle bollette, poiché alcuni apparecchi consumano energia anche da spenti, ma soprattutto ridurre il rischio di eventuali sovraccarichi o cortocircuiti legati proprio al maltempo.
