Tra venerdì e sabato, ben 125 delfini si sono arenati nelle acque poco profonde di Cape Cod, creando una situazione di emergenza. Il Fondo Internazionale per il Benessere degli Animali ha comunicato che le squadre di soccorritori del Massachusetts hanno trovato un gruppo di 10 delfini dai fianchi bianchi dell’Atlantico che nuotava in una zona pericolosamente bassa e sono riusciti a spingerli verso acque più profonde, salvandoli da un destino incerto. Un secondo gruppo di 25 delfini è stato avvistato vicino alla riva presso Eastham, aumentando l’urgenza dell’intervento. Purtroppo, dieci delfini sono morti durante lo spiaggiamento di venerdì a The Gut, noto anche come Great Island, a Wellfleet, vicino al fiume Herring. L’organizzazione ha dichiarato che questo evento rappresenta il più grande spiaggiamento di massa a Cape Cod nei suoi 26 anni di storia. The Gut è un sito tristemente noto per i frequenti spiaggiamenti, attribuiti in parte alla sua forma a uncino e alle forti fluttuazioni delle maree che possono disorientare i delfini. Misty Niemeyer, coordinatrice per gli spiaggiamenti dell’organizzazione, ha affermato che venerdì i soccorritori hanno dovuto affrontare condizioni estremamente difficili a causa del fango e della presenza di delfini sparsi su un’area vasta, rendendo le operazioni di salvataggio particolarmente complesse. La squadra ha trasportato i delfini in acque più profonde utilizzando tre piccole imbarcazioni dotate di pinger subacquei per guidare i mammiferi in sicurezza. Le operazioni di salvataggio hanno visto la partecipazione di più di 25 membri del personale dell’organizzazione e di 100 volontari addestrati, che hanno lavorato instancabilmente per ore. Il gruppo ha ricevuto anche il supporto di Whale and Dolphin Conservation, del Center for Coastal Studies, dell’AmeriCorps of Cape Cod e del New England Aquarium, rendendo l’intervento un vero sforzo collettivo.