Nella giornata di venerdì il processo a porte chiuse ha visto l’ex Presidente Trump come imputato, durante il quale sono state ascoltate le dichiarazioni di due nuovi testimoni. Rhona Graff, assistente di lunga data di Trump, ha fornito dettagli sui contatti tra l’ex Presidente sia con Stormy Daniels che con Karen McDougal, le quali hanno sostenuto di aver avuto relazioni con Trump nel 2006. Relazioni che il Tycoon ha sempre smentito. Inoltre, Gary Farro, un dirigente bancario, ha testimoniato di aver assistito Michael Cohen nell’apertura di un conto bancario per effettuare un pagamento alla Daniels.
Interrogazione
David Pecker, ex direttore del National Enquirer, al suo quarto giorno di deposizione, è stato sottoposto a un’intensa interrogazione da parte di Emil Bove, avvocato di Trump, il quale ha cercato di screditare la sua affidabilità e di confutare l’ipotesi di un tentativo di influenzare l’esito delle elezioni del 2016. Bove ha insistito sul fatto che le azioni di Pecker erano mirate esclusivamente a incrementare i profitti tramite l’acquisto di storie da utilizzare come leva o da pubblicare. Pecker ha inoltre menzionato alcuni episodi che coinvolgevano Ben Carson. Nonostante le accuse di violazione delle norme sul finanziamento delle campagne elettorali, Pecker ha evitato possibili conseguenze legali grazie a un accordo con i procuratori, come evidenziato con sarcasmo da Bove. Graff ha confermato gli incontri tra Trump con McDougal e Daniels, ricordando di aver visto la Daniels alla Trump Tower. La sua testimonianza, resa in seguito a una citazione giudiziaria, ha incluso l’ammissione che l’ex Presidente USA copriva le spese legali dei suoi avvocati. Farro, descrivendo la sua collaborazione professionale con Cohen, ha fornito una testimonianza che dovrebbe supportare i documenti relativi alla transazione finanziaria tra Cohen e Daniels. Ora Farro è atteso per un’ulteriore deposizione martedì prossimo.