Nonostante le numerose credenze diffuse tra gli americani riguardo agli UFO, un rapporto pubblicato venerdì dal Pentagono ha rivelato che non esistono prove credibili che le autorità statunitensi abbiano nascosto la vita extraterrestre sotto forma di oggetti volanti non identificati. Il rapporto, che affronta il fenomeno degli “Unidentified Aerial Phenomena (UAP)”, fornisce diverse spiegazioni su ciò che ha portato oltre il 40% degli americani a credere che forme di vita provenienti da un’altra galassia abbiano visitato la Terra. Secondo il documento di 63 pagine, la maggior parte degli avvistamenti di UAP sono il risultato di un’errata identificazione di oggetti e fenomeni ordinari. Il Magg. Gen. Patrick S. Ryder, portavoce del dipartimento della difesa, ha sottolineato che non ci sono prove verificabili che il governo degli Stati Uniti o società private abbiano accesso o abbiano effettuato operazioni di reverse engineering sulla presunta tecnologia extraterrestre. Ryder ha anche precisato che non esistono prove che qualsiasi indagine governativa, ricerca accademica sponsorizzata o comitato di revisione ufficiale abbia confermato che gli avvistamenti di UAP rappresentassero tecnologia extraterrestre. Comunque Luis Elizondo, ex capo del programma Advanced Aerospace Threat Identification Program del Pentagono, ha criticato il rapporto, in particolare il suo linguaggio forte che respinge qualsiasi possibile prova di tecnologia extraterrestre. “Il governo ha documentazione, pile su pile, di UAP risalenti a decenni fa, che interferiscono con le nostre tecnologie militari”, ha dichiarato Elizondo. “Cercare di nascondere la verità come hanno fatto è estremamente falso ed è contro gli interessi del popolo americano”.