Nella recente tornata delle primarie presidenziali repubblicane nella Carolina del Sud, l’ex presidente Donald Trump ha ottenuto una vittoria schiacciante, consolidando così la sua posizione di favorito nella corsa alla nomina presidenziale del partito. La sconfitta dell’ex governatore dello stato, Nikki Haley, rappresenta un colpo significativo per lei, specialmente considerando che l’evento si è svolto nel suo stato d’origine. Sabato, un totale di 50 delegati era in gioco, divisi tra il vincitore a livello statale e il vincitore di ciascun distretto congressuale. Trump ha rapidamente consolidato il suo vantaggio, raggiungendo un margine di oltre 20 punti rispetto a Haley poco dopo le 22:00. Questa vittoria lo proietta ora verso la nomina presidenziale del partito, nonostante le molteplici accuse penali e le sanzioni civili che lo circondano. Nonostante le sfide legali e i problemi giuridici in corso, Trump si mostra fiducioso riguardo al suo cammino verso la nomination. “Non c’è mai stato uno spirito come questo”, ha dichiarato, evidenziando un senso di unità senza precedenti all’interno del Partito Repubblicano.
Elettorato primario
L’elettorato primario della Carolina del Sud è stato dominato dai repubblicani (68%), con Trump che ha ottenuto il 72% dei voti rispetto al 28% di Haley. Questo risultato è stato guidato dal sostegno massiccio degli elettori conservatori, evangelici bianchi e veterani militari, oltre a una significativa percentuale di sostenitori del movimento MAGA. D’altro canto, Haley ha ottenuto una vittoria schiacciante tra gli elettori moderati e liberali, ma il suo successo è stato mitigato dalla loro minoranza nell’elettorato complessivo. Ha anche conquistato gli indipendenti, sebbene costituiscano una percentuale relativamente bassa dell’elettorato totale.