Nel marzo scorso, la comunità di Coralville, Iowa, è stata sconvolta da una minaccia di bomba rivolta alla Northwest Junior High School. Le autorità locali hanno rapidamente mobilitato risorse per indagare sulla fonte di questa minaccia, utilizzando anche cani addestrati per rilevare esplosivi. Tuttavia, l’indagine ha portato a una sconcertante conclusione: si trattava di un falso allarme. Secondo quanto riportato dalla detective Hanna Dvorak del dipartimento di polizia di Coralville, sembra che l’origine di questa minaccia possa essere ricondotta a un post sui social media. In particolare, la detective ha indicato un post pubblicato da Chaya Raichik sul suo account ‘Libs of TikTok’. Raichik, una ventinovenne, non è stata accusata direttamente di aver minacciato bombe, ma il suo post potrebbe aver scatenato una serie di eventi che hanno portato a questa situazione allarmante.
Libro pornografico
Il post in questione di Raichik faceva riferimento a un libro presente nella biblioteca della scuola, ‘this Book Is Gay’, che la ragazza ha definito come “pornografico” e affermato che insegnasse ai ragazzi il sesso gay. Questo libro, una guida per adolescenti LGBTQ+, è stato oggetto di critiche e divieti in passato. La detective Dvorak ha avanzato l’ipotesi che uno dei sostenitori di Raichik potrebbe aver avuto un ruolo nell’attentato o nella diffusione delle minacce. Ma Coralville non è stata l’unica comunità coinvolta. Funzionari e agenti di altre quattro giurisdizioni, Burbank in California, Minnetonka in Minnesota, Oklahoma City in Oklahoma e Tualatin in Oregon, hanno motivo di credere che Raichik abbia contribuito a scatenare minacce simili nelle loro località attraverso i suoi post sui social media.
