Cinque morti e tanta paura. È questo il primo bilancio dell’incidente avvenuto tra il velivolo della Japanese airlines e l’aereo della Guardia costiera giapponese all’aeroporto Haneda. Dopo lo scontro sono stati evacuati i passeggerei dell’aereo di linea. L’aereo di linea, in seguito, ha preso fuoco sulla pista dell’aeroporto generando momenti di panico tra i presenti e gli addetti ai lavori. Non è ancora chiara la dinamica dell’incidente, ma secondo quanto dichiarato dalla Guardia costiera giapponese l’areo di linea si è scontrato con un loro velivolo, anch’esso andato in fiamme. I quasi 400 passeggeri del primo sono stati evacuati, mentre delle sei persone a bordo dell’aereo militare solo il capitano è riuscito a salvarsi, seppur con gravi ferite. Gli altri cinque occupanti del velivolo, inizialmente dati per dispersi, sono stati trovati morti.
Passeggeri in salvo
L’aereo era il volo 516 della JAL, partito dall’aeroporto giapponese di Shin Chitose e diretto ad Haneda. Funzionari governativi hanno confermato che tutti i 367 passeggeri a bordo e i 12 membri dell’equipaggio sono stati evacuati prima che l’aereo fosse avvolto dalle fiamme. I vigili del fuoco di Tokyo hanno riferito che almeno 17 persone sono rimaste ferite. Japan Airlines ha dichiarato che sta “valutando l’entità dei danni”. La Guardia costiera ha dichiarato che il suo aereo si stava dirigendo verso l’aeroporto di Niigata, sulla costa occidentale del Giappone, per portare aiuti alle popolazioni colpite dal forte terremoto del 1° gennaio, che ha causato la morte di almeno 48 persone e l’evacuazione di almeno 100mila residenti. Haneda è uno degli aeroporti più trafficati del Giappone e molte persone vi transitano durante le vacanze di Capodanno. In seguito all’incidente sono state chiuse tutte le piste e i voli trasferiti all’aeroporto di Narita.