Arrestato in Messico il marito della proprietaria dell’asilo nido del Bronx dove è morto un bambino di un anno, presumibilmente esposto al fentanil, un potente oppioide sintetico utilizzato legalmente per trattare il dolore intenso. L’uomo è stato identificato in un video di sicurezza del nido del 15 settembre, il giorno in cui Nicholas Dominici, di un anno, si era sentito male. Altri tre bambini sono stati ricoverati in ospedale. Tre persone sono state accusate: Grei Mendez, 36 anni, il proprietario della struttura, Carlisto Acevedo Brito, 41 anni, e Renny Antonio Parra Parres, 38 anni. La polizia di stato messicana, gli agenti della Drug Enforcement Administration e dell’US Marshals Service hanno preso in custodia il marito della proprietaria dell’asilo, individuato su un autobus diretto a Sinaloa. Paredes, Mendez e Brito avevano, insieme, un’attività di spaccio droga. Avevano nascosto un chilogrammo di fentanil nell’asilo nido dentro i materassini dei bambini. Gli investigatori hanno trovato “trappole”, o scomparti nascosti, nel pavimento dell’asilo nido “Divino Niño”, in una stanza dove dormivano i bambini. Hanno trovato farmaci e materiale di imballaggio sospetti. Si ritiene che tutti e quattro i bambini abbiano subito un avvelenamento da esposizione al fentanil. Mescolato con altre droghe come l’eroina, è divenuto uno dei fattori determinanti nell’aumento delle morti per overdose negli Stati Uniti.