Ovidio Guzman Lopez, figlio del famigerato boss della droga Joaquin “El Chapo” Guzman Loera, è stato estradato negli Stati Uniti il 23 settembre 2023. Guzman è stato in custodia federale a Chicago ed è stato collegato alla violenza e al traffico di droga. L’estradizione è stata un duro colpo per il cartello di Sinaloa, l’organizzazione di traffico di droga più potente del Messico. Guzman è considerato un leader del cartello e il suo arresto è un segno che le forze dell’ordine statunitensi e messicane stanno intensificando i loro sforzi per smantellare il gruppo. L’estradizione è stata salutata dal procuratore generale degli Stati Uniti Merrick Garland, che ha definito Guzman un “leader del cartello di Sinaloa”. Garland ha affermato che l’estradizione è un passo importante nella lotta contro il traffico di droga e la violenza. Guzman è stato arrestato il 5 gennaio 2023 nella città di Culiacán, in Sinaloa. Dopo il suo arresto, in città è scoppiata la violenza, con presunti membri del cartello che hanno sequestrato auto ai residenti e dato fuoco ai veicoli. Guzman è stato incriminato ad aprile 2023 con l’accusa federale di traffico di droga su larga scala, riciclaggio di denaro e crimini violenti legati all’arresto e all’estradizione di suo padre nel 2017.