Il lancio di missili da crociera strategici da parte della Corea del Nord è un segnale di escalation delle tensioni nella penisola coreana. I test missilistici sono stati effettuati mentre le forze armate statunitensi e sudcoreane davano il via a importanti esercitazioni annuali, che il Nord vede come una prova per l’invasione. Il rapporto di Pyongyang sui test missilistici è arrivato tre giorni dopo che i leader di Stati Uniti, Corea del Sud e Giappone hanno tenuto il loro primo vertice trilaterale autonomo, concordando di aumentare la loro cooperazione sulle loro difese contro i missili balistici. Questa cooperazione è vista da Pyongyang come una minaccia alla sua sicurezza. Il lancio di missili da crociera strategici è una dimostrazione della capacità della Corea del Nord di colpire obiettivi a lunga distanza. I missili possono essere equipaggiati con testate nucleari, il che rappresenta una grave minaccia per la sicurezza della regione. Secondo l’agenzia di stampa centrale coreana ufficiale, durante un’ispezione di una flottiglia della marina, Kim Jong-un è salito a bordo di una nave pattuglia per esaminare le sue armi e i preparativi per il combattimento. Una foto dei media statali lo ha mostrato mentre guardava un missile in volo dalla nave pattuglia da un altro punto, non dalla nave. I missili hanno colpito obiettivi designati senza errori, dimostrando la prontezza e la capacità di attacco della nave. Kim ha dichiarato che avrebbe rafforzato gli sforzi per costruire potenti navi da guerra e modernizzare i sistemi di armi di bordo e subacquei per la marina del Nord.