Come stabilito dal Governo con il Decreto ministeriale 31 marzo 2023 dal prossimo 1° agosto i gestori dei distributori di carburante dovranno obbligatoriamente esporre i tabelloni con i prezzi medi giornalieri nazionali.
In vista della data di esposizione, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy lo scorso 6 luglio ha emanato una circolare direttoriale per fornire maggiori chiarimenti sulle modalità di attuazione previste dal suddetto decreto.
Nel dettaglio tale circolare spiega, anche in base alle interlocuzioni avute con gli operatori del settore, le disposizioni del decreto in relazione alla comunicazione dei prezzi al Ministero e all’esposizione dei cartelloni nei distributori. I dati aggregati (nazionali per i distributori su autostrade e regionali per gli altri) verranno diffusi online quotidianamente dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
Inoltre, essa definisce le indicazioni circa la modalità di posizionamento dei tabelloni e sulle loro caratteristiche, lasciando tuttavia agli operatori una libertà di collocazione nei limiti del codice della strada; la circolare fornisce chiarimenti anche sul tema della vigilanza e delle sanzioni, specificando i casi in cui gli esercenti sono esonerati dall’aggiornamento del cartellone del prezzo medio.
A riguardo il presidente dell’Associazione Nazionale Utenti Servizi Pubblici (AU), Furio Truzzi, ha dichiarato: “Tutto ciò che favorisce la trasparenza e la semplificazione nella comunicazione dei prezzi ai consumatori, ma il faro va puntato sulle speculazioni che avvengono prima dell’arrivo dei carburanti ai distributori”. Anche il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, ha commentato: “Qualsiasi incremento della trasparenza sul fronte dei prezzi dei carburanti è positiva, ma le misure previste dal Governo da sole non bastano a far scendere i listini alla pompa e contrastare le speculazioni”.