CATANZARO (ITALPRESS) – "Nella costruzione della nuova sanità regionale vorrei ci fosse grande attenzione per il tema delle cure palliative e dell'assistenza domiciliare. Voglio sottolineare l'attenzione della Regione verso il mondo delle disabilità e l'impegno a trovare le migliori soluzioni dei vari problemi che ancora oggi vivono tanti pazienti sfortunati e le loro famiglie". Lo ha detto il Presidente della Regione Calabria e commissario ad acta per la sanità, Roberto Occhiuto, intervenendo alla seconda tappa della Road Map di AISLA, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, in occasione del convegno "Malattie neurodegenerative – Il «nuovo» paradigma assistenziale" tenutosi alla Cittadella regionale a Catanzaro. L'obiettivo è stato quello di offrire un punto di vista multidisciplinare sul tema della programmazione e dell'integrazione dei servizi sociosanitari e socioassistenziali per le persone con la Sla. "Un'occasione preziosa – ha aggiunto – non solo per ringraziare Aisla e tutte le associazioni che si impegnano per fornire assistenza a pazienti che necessitano di cure delicate e importanti, ma anche per esprimere riconoscenza per il lavoro che fate nel dare quelle risposte che talvolta le istituzioni non riescono a soddisfare. Ho coscienza di governare una regione complicata, soprattutto per quanto attiene alla sanità, però questa circostanza ci dà la possibilità di impegnarci a ricostruire il sistema magari in maniera più congeniale ed efficiente, affrontando problemi e bisogni come quelli oggi rappresentati dall'Aisla. Il mio auspicio è che questa attività, in raccordo con le associazioni, possa essere compiuta nella mia regione nel tempo più breve possibile. Sarei davvero felice se questo rapporto con l'Aisla potesse divenire strutturale anche per consentirmi di raccogliere suggerimenti e contributi da utilizzare nella mia attività". Fulvia Massimelli, presidente nazionale di AISLA e Francesca Genovese, presidente regionale dell'Associazione, hanno evidenziato che "è fondamentale integrare i servizi sanitari e socio assistenziali, ciascuno nel proprio ruolo deve fare la sua parte per una 'società della cura' che sia capace di rispondere concretamente, anche in Calabria, ai bisogni dei più fragili. Confidiamo nell'impegno della Regione e speriamo di annunciare a breve l'adozione di un Percorso Diagnostico Terapeutica Assistenziale sulla Sla". foto xd2 Italpress (ITALPRESS). xd2/vbo/red 29-Giu-23 14:39