lunedì, 25 Novembre, 2024
Lavoro

Si lavora di più se sereni, protetti e incentivati

Sostenere il cambiamento verso un ambiente lavorativo sereno e sano è diventato un obiettivo prioritario per le istituzioni internazionali che si occupano di salute, come l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (IOL). Denunce riguardanti disturbi mentali e stress eccessivo negli uffici sono sempre più frequenti e statistiche allarmanti evidenziano la necessità di intervenire. Negli Stati Uniti, il 76% dei lavoratori dichiara di avere almeno un problema sul luogo di lavoro e il 90% attribuisce una buona parte di responsabilità ai datori di lavoro per questa crisi di serenità. Con la pandemia di COVID-19, l’IOL ha registrato un aumento del 25% di ansia e depressione a livello globale. Sfruttamento, mobbing, orari prolungati, mancanza di riposo, stanchezza e carenza di opportunità di carriera sono solo alcuni dei fattori che contribuiscono a questo fenomeno preoccupante.

Sicurezza, inclusione, flessibilità, dignità, crescita

Per affrontare questa crisi, è stato studiato un framework per la salute mentale e il benessere sul lavoro, pubblicato sull’Health & Fitness Journal dell’American College of Sports Medicine, che si basa su cinque pilastri fondamentali che possono contribuire a ristabilire l’equità e la serenità tra leader, manager e dipendenti. Il primo pilastro riguarda la protezione dai danni, rivolta alla sicurezza e alla protezione fisica e psicologica sul posto di lavoro. Norme, politiche e programmi devono essere sviluppati in conformità ai principi di diversità, equità, inclusione e accessibilità. Il secondo promuove il supporto sociale e l’appartenenza, creando culture di inclusione, coltivando rapporti di fiducia e favorendo la collaborazione e il lavoro di squadra. L’armonia tra lavoro e vita privata è il terzo pilastro. Garantire l’autonomia e la flessibilità nel modo in cui il lavoro viene svolto, consentire una programmazione flessibile, rispettare i confini tra tempo lavorativo e non lavorativo e quindi favorire un equilibrio sano tra lavoro e vita personale. Il quarto attribuisce il valore del lavoro, considerando la dignità e il significato che esso porta: salari dignitosi, decisioni di gruppo sul posto di lavoro, una cultura di gratitudine e di riconoscimento. Il quinto e ultimo, riguarda la garanzia di crescita, promuovendo l’apprendimento e la realizzazione personale attraverso la formazione, l’istruzione di qualità e l’accesso equo all’avanzamento di carriera.

Benessere fisico e mentale dipende dall’ambiente di lavoro

“Sembrerebbe un controsenso – spiega Nico Pronk presidente della International Association for Worksite Health Promotion e docente di politiche della salute alla University of Minnesota -, perché il lavoro davvero nobilita l’uomo e può dare significato alla vita delle persone, stimolandole a crescere e fornendo risorse per la cura della propria famiglia. Dov’è quindi il cortocircuito? L’occupazione è fonte di salute e benessere e allo stesso modo l’ambiente di lavoro, sia fisico che psicosociale, può avere un impatto importante sulla serenità. Se i pericoli insiti nel luogo di lavoro sono limitati, i lavoratori si sentono più protetti da incidenti e infortuni e possono affrontare con successo situazioni di stress. Questo aspetto migliora ancora di più se i leader si impegnano coinvolgendo i dipendenti in processi decisionali e offrendo opportunità di carriera e crescita personale. Il benessere mentale e fisico in ufficio è legato strettamente ad ambienti sicuri, sani e positivi dove le persone sentono di impegnarsi in modo produttivo. I benefici si estendono così a tutti: datori di lavoro, dipendenti e famiglie”.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

A Saint Vincent di nuovo in scena il partito di De Gasperi e Moro

Antonio Gesualdi

Malati d’ambiente, parte a Napoli il Forum PolieCo sull’Economia dei Rifiuti

Ettore Di Bartolomeo

Liguria: Fondo dal 110mila euro per chi assume donne vittime di violenza

Ettore Di Bartolomeo

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.