È bastata la nota di fede e di tanto zelo per il mondo scuola della dirigente scolastica Maria Rosaria Manca e le Tre conferenze all’Istituto scolastico Ascanio Grandi di Lecce è divenuto un cantiere di gioia sotto l’esortazione del grande pannello raffigurante don Tonino Bello con la scritta “In piedi costruttori di Pace”.
Una scritta già riportata sul grande libro in marmo posto davanti la Sede di Presidenza del Parlamento della Legalità Internazionale a Monreale dove la stessa frase sta incisa in colore oro.
“Restare in piedi dinnanzi a chi ti vuole in ginocchio e schiavo dell’arroganza e del potere. Restare con la schiena diritta e temere solo il giudizio di Dio – ha sottolineato Nicolò Mannino, presidente del Parlamento della Legalità Internazionale stando un mezzo a tantissimi studenti contenti e commossi – divenire non cantori, non conferenziere, non grilli parlanti che riempiono parole di pace come se fossero palloncini da riempire col gas per poi farli volate non si sa dove, bensì divenire costruttori, manovali, operatori di Pace costruendo dialoghi e un mondo migliore senza usare i valori per farsi belli e chiedere consenso”.
Dirigente scolastico e presidente del Parlamento della Legalità Internazionale si sono subito trovati in sintonia poiché uniti dalla stessa fede, dalla stessa passione e dall’Amore verso lo ZELO vocazionale di don Tonino Bello che ad entrambi ha già rapito il cuore. E alla dirigente scolastica Maria Rosaria Manca andrà il Premio Memorial don Tonino Bello 2023 in occasione del Festival della Legalità e della Gioia controfirmato da Nicolò Mannino che di don Tonino Bello ha curato la propria tesi di specializzazione in teologia spirituale e il libro intitolato “Profeticamente scomodi” edito da Ex libris di Carlo Guidotti.