ROMA (ITALPRESS) – Al via oggi la campagna di comunicazione sulla sicurezza stradale #RomaSullaStradaSicura voluta dall'Amministrazione capitolina e dall'Assessorato ai Trasporti e realizzata da Roma Servizi per la Mobilità. "Se guidi, non bere. Non ci sono vie di mezzo" è il messaggio principale che viene veicolato attraverso pannelli informativi alle fermate dei bus e affissioni sui palazzi. "Quando si guida, basta davvero poco per mettere a rischio la propria vita e quella degli altri. Per questo è assolutamente necessario prestare la massima attenzione e rispettare le regole: non bere alcolici, non distrarsi col telefonino, non correre – spiega il sindaco di Roma Roberto Gualtieri – La sicurezza stradale è una nostra priorità. Questa campagna è un tassello del più ampio lavoro che stiamo mettendo in campo per potenziare la sicurezza nelle strade della Capitale: abbiamo ampliato i controlli da parte della Polizia Locale elevando oltre 10 mila sanzioni in tre mesi; raddoppiamo gli autovelox; stiamo riasfaltando centinaia di chilometri di strade, riqualificandole con una migliore segnaletica; stiamo mettendo in sicurezza 70 black point, gli incroci pericolosi dove si verificano più incidenti; realizzeremo 710 attraversamenti pedonali luminosi in zone considerate ad alto rischio; introduciamo 69 isole ambientali e zone 30". "Insomma tanti interventi per ridurre drasticamente il numero degli incidenti e salvare vite umane. Ma tutto questo non è sufficiente se ciascuno di noi non fa la propria parte quando è alla guida. Più attenzione, maggiore rispetto delle regole, più amore per se stessi e gli altri. Davanti alla vita, non ci sono vie di mezzo! Mettiamo #RomaSullaStradaSicura, insieme" conclude Gualtieri. #RomaSullaStradaSicura rappresenta scene tipo legate ai più frequenti "comportamenti scorretti" adottati dagli automobilisti e motociclisti su strada. Le scene vengono messe a confronto, suddivise idealmente da una linea di cesura che sancisce l'attimo prima e l'attimo dopo. Al centro del visual, sullo sfondo di un parabrezza incrinato, la metà del bicchiere di birra vuoto, una chat interrotta, il limite dei 30 Km/h che viene superato: azioni che possono rappresentare un pericolo per se stessi e per gli altri, provocarne la morte. La campagna vuole evidenziare che, quando si è al volante, basta veramente poco per ridurre la propria capacità di guida e causare un incidente stradale che metta in pericolo la propria vita e quella degli altri. Seguire le regole con rigore e disciplina sembra essere l'unica soluzione possibile per evitare conseguenze irrimediabili. Oltre a 1000 manifesti distribuiti su tutto il territorio, pannelli installati su 200 paline degli autobus, 139 pensiline led, 16 grandi impianti led su palazzi storici e 400 tabelle autobus, i messaggi della campagna verranno rilanciati per un mese sui media tradizionali (radio e giornali) e sui canali social con l'obiettivo di raggiungere una platea ampia e trasversale, sopratutto quella dei giovani. Sul fronte degli strumenti di dissuasione per potenziare la sicurezza stradale, Roma Capitale si prepara a raddoppiare gli autovelox; tra quest'anno e il prossimo saranno inoltre realizzati 710 attraversamenti pedonali luminosi nelle zone considerate ad alto rischio mentre sono già partiti i lavori per la messa in sicurezza di 70 black point, le intersezioni stradali con più alto tasso di incidenti. – foto: comune di Roma (ITALPRESS). pc/red 20-Feb-23 15:26