Una storia di bullismo e molestie con conseguenze tragiche. Una studentessa di 14 del New Jersey, Adriana Kuch, si è tolta la vita dopo che un video, che la ritraeva, è circolato online. Il sovrintendente della scuola, il dottor Triantafillos Parlapanides, si è dimesso il giorno seguente il servizio funebre. Dimissioni prontamente accettate dal Consiglio del Distretto Scolastico Regionale Centrale. Il padre di Adriana, Michael Kuch, ha criticato il distretto per non aver fatto abbastanza per prevenire il bullismo e le molestie subite dalla figlia. Molestie che hanno spinto l’adolescente a togliersi la vita. L’inquietante video circolato mostrava diversi studenti che attaccavano ferocemente Adriana mentre camminava con il suo ragazzo in un corridoio della scuola. Quattro studenti sono stati sospesi a tempo indeterminato. Uno dei giovani è accusato di aggressione aggravata, due minorenni di cospirazione per commessa aggressione aggravata e il quarto minore di molestie. La morte di Adriana ha nuovamente fatto emergere le problematiche legate al bullismo scolastico, scatenando proteste studentesche fuori dalla Central Regional High School. Con una dichiarazione, il distretto scolastico regionale centrale ha dichiarato che sta valutando tutte le accuse passate e presenti di bullismo, in sinergia con il Dipartimento dell’Istruzione, valutando, in modo indipendente, le politiche antibullismo del Distretto ed assicurando che tutte le tutele necessarie siano in atto per proteggere studenti e personale.