In occasione della SETTIMANA DI PREGHIERA dell’UNITA’ DEI CRISTIANI, Nicolò Mannino, presidente del Parlamento della Legalità Internazionale, ha voluto indirizzare un messaggio a tutti i giovani e non che da anni cooperano in casa del movimento per mettere alla luce un impegno a favore dei grandi valori della Vita.
Un appello che oltrepassa le diverse regioni d’Italia ma anche le Ambasciate del movimento che sono al Cairo, America, Costa D’Avorio e prossimamente anche in una scuola di lingua Italiana a Madrid. Una lettera aperta che esorta alla testimonianza e principalmente al coraggio di dire con segni e opere concrete da quale parte si sta.
“Non si ama solo con poesie, lettere o sermoni mozza fiato – scrive Nicolo’ Mannino – ma ogni parola detta esige un’azione che sappia di fede e di coerenza a ciò che si proclama verbalmente. Una fede che non ha il coraggio di ridare speranza, luce, forza e bellezza uccide se stesse e non è credibile. È necessario munirsi di umiltà semplicità e tanta trasparenza senza usare mai quel dolce far nulla che non ha nulla di unità. La Settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani – conclude Nicolò Mannino – deve scuoterci come un terremoto spirituale per far crollare tutti quegli stereotipi che non convincono anzi alzano muri e non creano ponti di dialogo. L’Unità passa sempre e solo dalla forza della testimonianza che fa capo a una preghiera che prima è del cuore (lo converte) e poi diventa unione di cuori senza etichette e categorie privilegiate ma solo unità nell’umiltà che si traduce in coraggio e credibilità per un mondo più umano e più vero”.
Tanti giovani stanno riflettendo su questo messaggio e scrivendo le loro considerazioni. Riflessioni e pensieri che andranno a impaginare il nuovo libro che sta nascendo in casa Parlamento della Legalità Internazionale.