sabato, 16 Novembre, 2024
Economia

Edufin Index per migliorare l’educazione finanziaria degli italiani

Edufin Index, il primo Osservatorio di Alleanza Assicurazioni, Fondazione Gasbarri e SDA Bocconi ha come obiettivo quello di migliorare il livello di educazione finanziaria e assicurativa degli italiani L’Osservatorio si distingue per essere il primo studio a mettere in relazione le conoscenze finanziarie e assicurative degli italiani con il loro comportamento nella gestione delle finanze.

“L’educazione finanziaria e assicurativa riveste elevata rilevanza sociale e per questo, chi fa assicurazione deve interpretare un ruolo centrale e complementare al sistema pubblico. Come Alleanza siamo impegnati da anni in questo ambito, con investimenti di risorse e competenze che hanno portato allo sviluppo del Piano Nazionale di Educazione Finanziaria e Assicurativa.

Oggi proseguiamo il nostro impegno in questo ambito e presentiamo Edufin Index 2022, che mostra quanto l’educazione finanziaria e assicurativa possa essere una leva per promuovere equità sociale e benessere”, ha detto Davide Passero, CEO di Alleanza Assicurazioni e Country Chief Marketing & Product Officer di Generali Italia. “Questo per noi significa fare bene impresa contribuendo alla sostenibilità del nostro Paese, attraverso azioni concrete a favore della collettività e dei territori in cui operiamo”, ha aggiunto.

Il principale dato che emerge dall’Osservatorio è la necessità di migliorare il livello di educazione finanziaria e assicurativa degli italiani. Le persone intervistate raggiungono complessivamente un livello di Edufin Index pari a 55 su 100 (il livello di sufficienza è 60 su 100).

L’Edufin Index analizza due aspetti in una scala da 1 a 100: da un lato l’Awareness Index, cioè quanto gli italiani “sanno” e come si valutano (che raggiunge in questa analisi un livello di 51 su 100), e dall’altro il Behavioural Index, cioè come si comportano e cosa “fanno” quando decidono delle proprie finanze (che raggiunge un livello di 58 su 100). Gli intervistati sono consapevoli del loro divario di conoscenza, ma adottano comportamenti attenti: si dimostrano interessati e si attivano per le proprie finanze e per definire come allocarle. Infatti, i due sottoindici che misurano il comportamento e l’attitudine raggiungono rispettivamente quota 64 e 62 su 100.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Priorità irrisolte dal Governo e dalla Finanziaria

Francesco Gentile

Lituania: dal ministero dell’Economia 50 milioni per progetti di energia rinnovabile

Marco Santarelli

Il Governo e le imprese. Confartigianato apre. Confindustria attacca

Maurizio Piccinino

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.