L’Iran, oltre ad essere uno dei Paesi più nuclearizzati, è causa di gran parte dei problemi che Israele sta affrontando in Cisgiordania e nella striscia di Gaza. “l’Autorità palestinese ha perso totalmente il controllo su alcune aree della Cisgiordania sotto la sua giurisdizione, motivo per cui le Forze di Difesa israeliane sono costrette a intensificare i loro interventi soprattutto a Nablus e Jenin. Finora quest’anno le forze di sicurezza hanno sventato 312 attacchi terroristici “significativi” come aggressioni all’arma bianca e con armi da fuoco e attentati suicidi”. Lo ha detto il capo dei servizi di sicurezza israeliani Ronen Bar, intervenendo a una conferenza della Reichman University di Herzliya In particolare, c’è stato un netto aumento degli attacchi con armi da fuoco contro soldati e civili: 130 finora quest’anno, contro i 98 di tutto il 2021 e i 19 del 2020. Le Forze di Difesa israeliane sono obbligate a intensificare le loro attività in Cisgiordania per sventare ulteriori attacchi e proteggere i cittadini israeliani. Ma queste operazioni, ha aggiunto Bar, comportano un costo pesante per i palestinesi innocenti coinvolti negli scontri e per lo status dell’Autorità Palestinese in continuo declino tra la popolazione locale.