BOLOGNA (ITALPRESS) – Big Data e intelligenza artificiale, agricoltura 4.0, agroalimentare e scienze della vita, biotecnologie, automotive. Al via, guidata dal presidente Stefano Bonaccini, una nuova missione istituzionale della Regione Emilia-Romagna negli Stati Uniti, guidata dal presidente Stefano Bonaccini: un ponte oltre oceano, per avviare una serie di collaborazioni in alcuni settori strategici, confermandosi sempre più polo internazionale della ricerca scientifica e tecnologica e punta avanzata del sistema Italia negli Usa. New York, Boston, Washington, Philadelphia le tappe, per una fitta agenda di incontri e iniziative che dal 12 al 17 giugno permetteranno di promuovere il sistema regionale dell'innovazione e sostenere le opportunità di collaborazione e investimenti per le imprese in un'area di grande interesse per l'Emilia-Romagna come gli Stati Uniti. Nel 2021 gli Usa sono stati la seconda destinazione dell'export emiliano-romagnolo con un valore di 8 miliardi di euro. Tra gli appuntamenti più importanti, l'accordo di collaborazione tra Regione Emilia-Romagna e Stato della Pennsylvania. L'incontro a Washington con il ministro federale all'Agricoltura, Tom Vilsack, quelli a Boston con la sindaca Michelle Wu e con la vicegovernatrice del Massachusetts, Karyn Polito. Oltre alla firma di una collaborazione con Greenlight Biosciences sui temi dell'agricoltura sostenibile, incontri con star-up e centri di ricerca universitari, fra cui il MIT Senseable City Lab, laboratorio digitale collegato al MIT di Boston, e la partecipazione al Summer Fancy Food Show a New York, fra le più importanti fiere dell'agrifood del Nord America. A New York l'incontro con la comunità degli emiliano-romagnoli. Nella delegazione anche le Università di Bologna, Modena e Reggio Emilia, Parma, l'Istituto romagnolo per lo studio dei tumori "Dino Amadori" di Meldola (FC), numerose aziende, Unioncamere regionale, il Centro servizi ortofrutticoli di Ferrara, il Consorzio UnaPera e Ri.Nova, il polo regionale dell'innovazione agroalimentare, i Consorzi di valorizzazione dei prodotti tipici dell'Emilia-Romagna. Oltre ad Art-Er, la società in house della Regione che associa tutte le università e i centri di ricerca nazionali presenti sul territorio regionale e al Clust-Er Salute, che riunisce imprese, laboratori della Rete Alta Tecnologia, centri di ricerca, strutture sanitarie ed enti di formazione nel settore della salute. – Foto agenziafotogramma.it – (ITALPRESS). fil/com 11-Giu-22 14:09