Jannik Sinner, ultimo azzurro ancora in corsa nel tabellone maschile del Roland Garros, ferma la sua corsa agli ottavi e non senza rimpianti. Opposto al russo Andrey Rublev, numero 7 del mondo e del tabellone, il ventenne di Sesto Pusteria domina il primo set (6-1), poi nel secondo, sotto 3-2, chiama il medical time out e alla ripresa del match conferma di non essere al top. Sinner cerca di abbreviare gli scambi, si muove a fatica ma riesce a tenere fino al decimo gioco, quando concede le prime due palle-break all’avversario. Rublev pareggia i conti (6-4) e quando Sinner perde il servizio al secondo gioco del terzo set capisce che non può più andare avanti.
Davvero un peccato per il giovane altoatesino, che sognava di bissare i quarti raggiunti nel 2020. E invece, come gli era già capitato in passato proprio contro Rublev (negli ottavi di Vienna 2020 dopo appena tre game per vesciche ai piedi), deve gettare la spugna rinunciando a un possibile quarto con Medvedev.
Si ferma anche agli ottavi la corsa di Camila Giorgi, sconfitta con un doppio 6-2 da Daria Kasatkina, numero 30 del ranking e 28 del tabellone. Un punteggio più severo di quanto non abbia detto il campo dove la trentenne di Macerata è stata efficace sul rovescio ma meno sul dritto e nel complesso ha sofferto le rotazioni velenose e le traiettorie alte della rivale. Per Camila il rammarico di non aver colto, lungo il match, le poche occasioni avute per provare a invertire il trend ma la resta, comunque, la soddisfazione di aver ottenuto il suo miglior risultato a Parigi con la possibilità, lunedì, di issarsi al 25esimo posto della classifica Wta, che rappresenterebbe il suo best ranking.
“Ho vissuto comunque una settimana bellissima – prova a guardare il bicchiere mezzo pieno – con partite molto intense e dopo una stagione fin qui con molti problemi. Mi auguro di giocare tante altre partite senza avere queste interruzioni”. Domani tocca invece a Martina Trevisan, per la seconda volta ai quarti a Parigi e in serie positiva da nove incontri: per la ventottenne fiorentina, ultima italiana al Roland Garros, ci sarà la giovanissima canadese classe 2002 Leylah Fernandez, testa di serie numero 17 e finalista agli scorsi Us Open: nessun precedente fra le due.
Restando alle donne, prosegue la marcia di Iga Swiatek che batte, non senza qualche problema, anche la diciannovenne cinese Zheng Qinwen (6-7 6-0 6-2): 32esimo successo consecutivo per la polacca, che eguaglia la terza striscia più vincente di sempre (Justine Henin fra il 2007 e il 2008) e trova ora Jessica Pegula, che in rimonta riesce a battere per la prima volta in carriera la rumena Begu (4-6 6-2 6-3). Sarà invece Veronika Kudermetova (vittoria in tre set su Madison Keys) a sfidare Daria Kasatkina.
Ma la sorpresa di giornata arriva fra gli uomini, dove cade agli ottavi il finalista della scorsa edizione e numero 4 del mondo, Stefanos Tsitsipas: il greco, arrivato a Parigi forte del successo di Montecarlo e della finale raggiunta a Roma, si fa sbattere fuori dopo tre ore di gioco (7-5 3-6 6-3 6-4) dal nuovo enfant prodige Holger Rune, già ‘carnefice’ all’esordio di Shapovalov e primo danese nell’era Open a raggiungere i quarti di uno Slam. Se la vedrà ora con Casper Ruud, mai così avanti in un Major, che ha avuto la meglio su Hubert Hurkacz per 6-2 6-3 3-6 6-3.