Agli Europei Master (over 35) di atletica, che avranno luogo dal 12 al 15 maggio a Grosseto, ci sarà una novità assoluta: l’esordio ufficiale dell’“Athletica Vaticana”, la polisportiva della Santa Sede, che tra un mese sarà anche a Malta per i campionati di atletica dei 18 Piccoli Stati d’Europa. Intanto a Grosseto, tre giorni di sport con atleti provenienti da 27 Paesi europei, oltre che da Algeria e Arabia Saudita e, soprattutto, dall’Ucraina. Particolarmente significativo, infatti, l’abbraccio tra gli atleti dell’Ucraina e i 6 dell’esordiente Athletica Vaticana, come gesto di pace e di inclusione dello sport in un momento particolarmente complicato per la storia del Continente europeo.
Nella speranza che anche lo sport possa contribuire a rilanciare un messaggio concreto di fraternità. Oltre 1.200 gli atleti presenti. Se il gruppo più numeroso è quello italiano (con il tre volte campione del mondo della 100km Giorgio Calcaterra come capofila), sono rappresentate anche Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Svezia e Ungheria. Da domani fino a domenica sono previste 12 competizioni, tutte su strada: 5 km, 10 km, Mezza maratona e poi le gare di marcia e nordic walking. Tenendo conto delle categorie per età (in gara anche ultranovantenni) saranno assegnati 124 titoli individuali e alcuni per Nazioni.